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Ieri mattina, 8 gennaio, si è tenuta la prima seduta di contrattazione del 2013 con all’odg l’avvio della discussione sul nuovo contratto integrativo. Ricordiamo che l’accordo sottoscritto a dicembre vale solo per il 2012.

Il Rettore ha partecipato all’inizio della seduta con un breve intervento, stigmatizzando le difficoltà finanziarie che l’ateneo dovrà affrontare, costretto a una forzata austerità a causa della decurtazione dei fondi ministeriali per il funzionamento del sistema università. Situazione complessa che potrà essere superata con la sinergia di tutte le componenti universitarie, facendo leva sulla capacità di organizzare, di lavorare contando sulla collaborazione di tutti.

In particolare nell’ambito delle relazioni sindacali, l’input dovrà partire dall’amministrazione, ma il Rettore si aspetta proposte concrete da noi sindacati. Opinione ripresa dal Prof. Masi che ha rinnovato l’auspicio per il superamento dei problemi affrontati lo scorso anno, auspicando una soluzione efficace e rapida per l’accordo integrativo, con una impostazione che, però, deve partire da una base concreta di lavoro.

Il Prof. Masi ha informato su alcune iniziative in atto, già segnalate nell’incontro di dicembre, volte all’attivazione di varie convenzioni (Assicurazioni, ATAC, acquisto di libri …) che dovrebbero fornire una serie di agevolazioni per il personale, senza costi per l’Amministrazione.

Riguardo le risorse per il personale, che contribuiscono in buona parte alla costituzione del salario accessorio, è in programma il monitoraggio, ossia un maggior controllo, sulle entrate dalle attività per c/terzi e su nuove tipologie di entrate. Come ad esempio le risorse derivanti dalla “ricerca industriale”, o dai brevetti etc. La crisi evidentemente acutizza l’ingegno, dato che si sono accorti (sebbene lo avessimo segnalato da tempo!) che da anni una buona fetta delle entrate dai c/terzi risulta sconosciuta all’amministrazione, nonostante sia stata versata la corrispondente IVA. Una situazione che attesta la presunzione di alcuni docenti di gestire la loro attività universitaria come una cosa privata e personale a danno degli interessi collettivi! D’altra parte questa situazione è stata finora tollerata, ma che non può essere più sottaciuta con il nuovo sistema contabile, improntato sul bilancio unico che contribuirà a far emergere situazioni sommerse e discrepanze nei dati contabili fino ad oggi sottovalutate.

Sono stati distribuiti alcuni documenti, richiesti dai sindacati nella precedente seduta, e che in seguito invieremo:

  • Il piano della Formazione per il 2013 e la relazione sull’attività svolta nel 2012.
  • L’elenco delle strutture con responsabili aventi un solo incarico ed elenco degli incarichi assegnati alla cat. C, D ed EP. (abbiamo rilevato l’anomalia della mancata erogazione dell’indennità di risultato anche agli EP con “incarico” e, in particolare, che alla maggior parte di queste figure professionali non risulta mai assegnato un incarico!!)

 Abbiamo tutti richiesto la quantificazione del Fondo 2013, un dato preliminare a qualsiasi discussione (vedi richiesta USB allegata), perché l’accordo che ci accingiamo a definire riguarderà esattamente la modalità di distribuzione di queste risorse al personale. Abbiamo saputo che la verifica tra l’Amministrazione e il Dirigente del MEF sulla costituzione del fondo ha prodotto come risultato il riconoscimento di un incremento per il salario accessorio (scusate, ma consentiteci “l’avevamo detto noi!”): di 160.000,00 euro per le categorie (B-C-D) e 40.000,00 euro per gli EP. Vogliamo capire, però, perché questo aumento è stato presentato come una tantum.

A fine gennaio sarà erogato il saldo dell’IMA per l’anno 2012 (l’incremento della ex indennità di professionalità derivante dal trasferimento del fondo “indennità di meccanografia” alla nuova IMA) e suddiviso tra tutti i dipendenti a seconda delle categorie di inquadramento:

euro 193 per la categoria B, euro 215 per la categoria C , euro 230 per la categoria D.

Per il resto dell’accessorio 2012 non è prevista anticipazione e dovremo aspettare – come da accordo integrativo – lo stipendio di Febbraio.

 Roma, 09 gennaio 2013

USB PI – Università Tor Vergata

♦ Allegato: Richiesta dati fondo 2012-2013

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