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Come leggerete dal documento in allegato, è in corso di realizzazione, con la collaborazione del prof. A. La Bella che è anche il coordinatore del “Progetto Formazione” per il personale tecnico-amministrativo, uno dei punti del programma del Rettore: il “Progetto Comunicazione” .

Tra le comunicazioni, rileviamo positivamente l’annuncio sull’incremento del numero di iscrizioni degli studenti, ma con preoccupazione le notizie sull’ incerta situazione finanziaria che investe anche il nostro ateneo, pur rientrando tra le università “virtuose”. Evidentemente, nonostante la retorica del cosiddetto SISTEMA PREMIANTE, è’ stato soddisfatto il “merito”, ma il conseguente “premio” si rivela assolutamente inadeguato.

Come avevamo preannunciato, la realtà dei fatti svela ancora una volta la strumentalità della campagna mediatica sulla virtuosità e meritocrazia, orchestrata dalla ministra Gelmini & Co, per mascherare il pesantissimo taglio dei fondi all’ Università Pubblica. Come la campagna di Brunetta contro i fannulloni, finalizzata a ridurre la spesa per il personale e a smantellare i servizi pubblici.

Il Rettore dice che dobbiamo cercare di rimanere virtuosi, ma sappiamo che con il premio ricevuto verranno pagati gli incrementi stipendiali dei docenti.

Come a dire: il merito sarà riconosciuto solo ai docenti?

Noi riteniamo che il personale tecnico-amministrativo abbia contribuito per la sua parte e chiediamo che gli sia riconosciuto. Nonostante tutto, dunque, intendiamo portare avanti la piattaforma rivendicativa unitaria, affinché ne traggano beneficio anche i lavoratori finora esclusi.

Riguardo poi a chi ha, chi no e …. chi ha troppo – a dispetto della fase di austerity – rimandiamo alla lettura del secondo documento allegato che tratta di compensi illegittimi ai dirigenti. Tre le righe è citato anche il contratto del direttore generale del PTV.

Ci chiediamo se nel nostro campus universitario non ci siano altri contratti ugualmente degni di citazione…. Ne riparleremo.

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