|
RAPPRESENTANZE
SINDACALI DI BASE CONFEDERAZIONE
UNITARIA DI BASE RdB/CUB
www.rdbcub.it RdB-CUB PUBBLICO IMPIEGO
Settore Università
|
|
Avviso Comune sul TFR:
CGIL, CISL, UIL gettano la maschera!
Firmato il 17 Febbraio u.s. un accordo tra i tre sindacati
concertativi, Confindustria e Confcommercio per spostare il TFR dei lavoratori,
sia pubblici che privati, nei fondi pensione complementari.
L’Avviso Comune, così è
denominato l’accordo, è indirizzato al Governo e presentato al Ministro Maroni
con “l’obiettivo dichiarato di accelerare
i tempi per arrivare entro Giugno al varo della riforma”. Molto soddisfatto per l’accordo, il
Ministro ha commentato: “E’ la migliore
notizia della giornata”.
Nell’accordo si precisa che sarà la contrattazione collettiva ad
individuare le forme di previdenza complementare da privilegiare, ma è già
stato chiarito che il TFR dei lavoratori che non daranno la disdetta, per
effetto del silenzio-assenso, verrà automaticamente conferito in un fondo
negoziale, vale a dire nei fondi gestiti dalle imprese e dai sindacati
concertativi, ciè gli stessi soggetti che hanno firmato questo accordo.
Nell’Avviso Comune si è poi chiarito che le “norme debbano essere estese
anche ai dipendenti pubblici e che inoltre le imprese saranno compensate
del fatto che non usufruiranno più del TFR con riduzioni del costo del lavoro”
(pag. 28 di “
Come si vede le bugie hanno
le gambe corte!
NOI RDB/CUB LO AVEVAMO DETTO
BEN PRIMA DELLE ELEZIONI RSU.
Avevamo detto che i sindacati
concertativi stavano preparando lo scippo del TFR in accordo con i padroni e
Berlusconi.
Avevamo detto che anche i
pubblici dipendenti erano nel mirino.
Ci avevano risposto che
eravamo degli allarmisti; che non era stato deciso niente; che l’eventuale
adesione ai fondi pensione complementari era un fatto volontario; etc, etc…
Intanto già si facevano vivi
i “rappresentanti sindacali” di CGIL/CISL/UIL, rapidamente trasformatisi in
imbonitori di polizze assicurative sui futuri Fondi Pensione Integrativi…
MENTIVANO!
L’accordo con Confindustria è lì a dimostrarlo. Esso è tanto più
grave poiché il Governo,, sulla previdenza complementare, stava per abbandonare
la partita per mancanza di fondi.
Grazie a CGIL/CISL/UIL e
Confindustria” adesso i fondi ci sono:
SONO I SOLDI DEI
LAVORATORI!
RdB/CUB è l’unico sindacato che si batte
contro lo scippo del TFR
SOSTIENI
– ISCRIVITI – LOTTA CON RDB CUB
NON
FARTI SCIPPARE I TUOI SOLDI, I TUOI DIRITTI
Roma, 20.02.05
RdB/CUB Università