Stralcio verbale senato accademico 23.02.07
6.1) IMPIANTO DI GENERAZIONE DI ENERGIA A BIOMASSA LEGNOSA PER L’UNIVERSITŔ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”:STATO DEL PROCEDIMENTO
Il Presidente ricorda che
nell’ultima seduta del
Nella discussione in Senato sono
stati sollevati alcuni interrogativi in merito:
-
all’inserimento del progetto in discussione all’interno di
un più generale piano di sviluppo energetico dell’Ateneo in considerazione
delle diverse alternative tecnologiche possibili anche in relazione ai più
attuali sviluppi legislativi a supporto della diffusione delle fonti
energetiche naturali e del risparmio energetico;
-
alla scelta della tecnologia di combustione utilizzata per
la valorizzazione energetica della biomassa;
-
alla disponibilità di sufficienti quantitativi di
combustibile ad un prezzo compatibile con il piano economico dell’iniziativa;
-
all’opportunità di realizzare un completo studio di
impatto ambientale;
-
al ruolo dell’Università nella entità legale che dovrà
essere costituita;
-
al vantaggio economico dell’iniziativa.
A tali questioni,
-
venga ulteriormente ribadito l’interesse dell’Ateneo
affinché il progetto non si limiti ad assicurare il soddisfacimento, ancorché
economicamente vantaggioso, dei fabbisogni energetici, ma possa anche
rappresentare uno stimolo alla ricerca nel campo delle energie rinnovabili,
auspicando che, nella realizzazione della centrale, si possano adottare
soluzioni tecnologiche innovative, anche in collaborazione tra l’Università e
gli istituti di ricerca che operano nel settore;
-
venga garantita la compatibilità ambientale dell’impianto
prevedendo che, in accordo con le varie fasi della progettazione dell’impianto,
venga realizzato un completo ed esaustivo studio di impatto ambientale ad
integrazione delle procedure autorizzative. A tal
fine dovrà essere redatto uno studio, secondo quanto previsto dagli allegati IV
della direttiva Direttiva 85/335/CEE (procedura di
Valutazione di impatto ambientale) come modificata dalla direttiva 97/11/CE e V della legge
152/2006 Testo Unico in Materia Ambientale, che dovrà contenere indicazioni
complete relative ad ogni eventuale impatto provocato dall’impianto durante la
sua costruzione, le operazioni di funzionamento e, infine, relativamente al decomissioning della centrale dopo il periodo di vita
utile, nonché le relative azioni di mitigazione;
-
venga ulteriormente verificata la forma giuridica con la
quale disciplinare l’operazione nonché il ruolo dell’Ateneo nella costituenda
società di scopo valutando la possibilità di aumentare la quota di
partecipazione, definendo le condizioni derivanti dal conferimento in uso del
terreno destinato all’iniziativa ed dall’impegno di acquisto dell’energia
elettrica e termica ed al vantaggio economico da esso derivante;
-
vengano chiaramente identificate le procedure necessarie da
adottare al termine dell’iniziativa per il ripristino del territorio nelle
condizioni iniziali prevedendo che venga, a tal fine costituita, nel piano
economico del progetto, una riserva economica adeguata.
Alla luce delle indicazioni
suesposte, da adottare nella stipula degli atti operativi ed attuativi,
Terminata l’esposizione, il
Presidente dichiara aperta la discussione.
DISCUSSIONE
Su invito del Presidente, il Prof.
S. Cordiner illustra al Senato il documento in
parola. Si apre un’ampia ed approfondita discussione alla quale partecipano: il
Prof. C. Schaerf,
1. è del tutto apprezzabile lo sforzo compiuto dal Comitato misto Università-impresa e dalla Commissione Senatoriale di valutazione della fattibilità tecnica, ambientale ed economica dell’impianto in questione, anche se forse sarebbe stato utile disporre di due documenti separati: il primo del Comitato misto, il secondo della Commissione Senatoriale;
2. data la provenienza anche accademica e comunque l’imprimatur dell’Università di “Tor Vergata” nonché l’importanza dell’obiettivo (contribuire da parte dell’Università e di società private alla realizzazione di un’iniziativa di diversificazione energetica con fonti rinnovabili), sembra opportuno un ulteriore sforzo per “ripulire”, con qualche integrazione, il documento trasmesso dal Rettorato, in particolare:
i – estrarre dal documento una sezione relativa all’architettura dell’associazione Università-impresa e integrare la stessa con un’ipotesi di governance adatta all’obiettivo che si vuole perseguire da parte dei soggetti promotori (con qualche indicazione del “curriculum” dei soggetti privati e delle attività tecnico scientifiche presenti nel nostro Ateneo, essendo l’osmosi tra ricerca e realizzazioni alla base di una forma associativa tra Università e soggetti provati);
ii – eliminare la contraddizione interna tra quello che viene proposto come uno studio di fattibilità (inclusivo di bilancio economico) e l’indicazione, nello stesso documento della volontà di disporre una studio di impatto ambientale (questa esigenza, del resto condivisibile oltre lo stretto dettato normativo, se non inclusa o comunque allegata, sottoporrebbe l’associazione ed in particolare il soggetto Università a potenziali contestazioni generiche o specifiche);
iii – pur in un ottica di flessibile adattamento nel tempo, specificare, per ogni voce che concorrono a definire costi e ricavi relativi all’attività corrente, nonché investimenti fissi e fonti di finanziamento, le forchette necessarie per l’analisi di sensitività di rischio, dell’intero progetto (in altre parole ciò che è normalmente predisposto da una azienda che finanzi con mezzi propri, o a maggior ragione, con indebitamento un investimento produttivo);
iv –articolare in modo più compiuto la selezione relativa al Project Financing.
Prof. Francesco De Antoni
f.to Francesco De Antoni”.
IL SENATO
-
ascoltata la relazione del Presidente;
-
vista la relazione redatta dalla Commissione;
-
considerate le proposte da essa presentate;
-
valutate positivamente le indicazioni da essa formulate;
-
con le astensioni dei Senatori: F.
De Antoni e M. Prezioso ed il voto favorevole di
tutti gli altri presenti;
PRENDE ATTO
-
dello stato del procedimento ed esprime parere favorevole
all’iniziativa di realizzare un impianto di generazione di energia a biomassa legnosa per l’Università degli Studi di Roma “Tor
Vergata”. Nella sua attuazione, dovranno essere recepite le indicazioni fornite
dalla Commissione elencate nella parte espositiva della presente delibera.