Contrattazione decentrata:
EPPUR QUALCOSA SI MUOVE !!!
La linea dura tenuta dalle rappresentanze sindacali,
con l’abbandono del tavolo contrattuale in risposta alla indisponibilità dei
fondi dichiarata dall’amministrazione, evidentemente ha portato a risultati positivi.
Nella contrattazione di ieri, 20 marzo, è stato
sottoscritto tra le parti un accordo integrativo che prevede:
o
la conferma per
il 2007 degli incrementi del salario accessorio, percepiti nel
2006;
o
l’approvazione
del Regolamento per le progressioni verticali propedeutico
all’avvio
delle procedure di selezione, per i posti già definiti in un
precedente
accordo;
o
l’avvio della
selezione per la 2^ tornata di
progressioni orizzontali per chi ha maturato i tre anni di servizio nell’attuale livello economico,
previa verifica dei fondi necessari per coprire tutti i posti degli aventi
diritto (circa 400 unità).
Rastrellando tra le entrate destinate alle spese
generali dell’amministrazione, accumulate negli ultimi due anni per i contratti
c/terzi, convenzioni varie e
master, l’amministrazione ha trovato
i fondi aggiuntivi che consentono di confermare
per il 2007 gli incrementi del salario accessorio e la copertura di
buona parte dei posti per le progressioni orizzontali.
E’ necessario individuare, però, nell’ambito delle
entrate complessive, i parametri di
percentuale per l’esatta quantificazione delle risorse destinate all’incremento
del salario accessorio. L’individuazione
dei parametri e la verifica dei fondi necessari sono stati rinviati ad un
“tavolo tecnico” che si terrà nella mattinata di mercoledì 28, con l’obiettivo
di arrivare ad una proposta concordata
per l’approvazione in CdA, fissato per il 29 marzo.
Le RSU-RdB hanno chiesto, infine,
l’applicazione di una norma della Finanziaria 2006 che permetterebbe l’adeguamento del salario
accessorio in caso di incremento della dotazione organica, consentendo la
deroga al congelamento dei fondi
destinati al salario accessorio. L’intento è quello di trasformare le risorse
aggiuntive in salario stabilizzato per superare gli accordi “annuali”, che hanno tanto di “provvisorio”.
E’
il caso di sottolineare che niente è dovuto al caso: la sinergia tra l’iniziativa
in Senato Accademico (come l’emendamento approvato per il Reg.to dei
Master) e in contrattazione decentrata sta portando indubbiamente, anche se a
lunga distanza, a primi risultati.
Roma, 21 marzo 2007
RdB-CUB Università Tor Vergata