IN ATTESA del rinnovo del
contratto nazionale scaduto da 28 mesi, la RdB-CUB chiede adeguamenti salariali
e progressioni economiche e l’avvio della programmazione per le progressioni
verticali
L’Amministrazione
risponde che, in
ATTESA del Fondo Ordinario di Finanziamento
dal Ministero, al momento non può
proporre alcuna quantificazione dei
fondi.
Sorge
spontanea una domanda: ma fino a che punto i lavoratori sono disposti
ad ATTENDERE?
Nella trattativa decentrata del 16 aprile l’amministrazione ha giustificato in tal modo l’assenza di proposte alle richieste da mesi avanzate dalla parte sindacale e ha proposto, nel frattempo, di iniziare la discussione sul Regolamento, previsto dal CCNL per l’avvio delle progressioni verticali.
Ma davanti alle proteste delle RSU-RdB che, in solitaria solitudine (visto anche l’abbandono della seduta dei sindacati territoriali), hanno cercato di riportare la discussione sulla verifica dei Fondi già destinati al personale, ed accontanati in Bilancio (avanzi salario accessorio 2003, Fondo Comune d’ateneo) e sui fondi che si potrebbero ulteriormente accantonare, se l’amministrazione si decidesse a contrattare la quota prevista dal Regolamento dei Master, la controparte ha rimandato le conclusioni sull’argomento alla famosa Commissione per il salario accessorio (già insabbiata dalla stessa amministrazione) ed ha “tirato fuori” una bozza di testo per il Regolamento per le assunzioni e una tabella con la previsione del “costo di tutti i passaggi possibili in via di mera ipotesi salva la selezione”, cioè quello che - come precisato dal delegato del Rettore - aveva chiesto nella scorsa seduta la RSU-RDB, per una previsione di spesa complessiva di €. 2.250.000,00 circa.
Ipotesi di spesa immediatamente contestata, poiché ritenuta una valutazione eccessiva, più che altro funzionale a fiaccare le richieste sindacali.
Risposta dell’amministrazione: la previsione riguarda i passaggi possibili fino a tutto il 2007.
A chiusura della seduta si è riusciti a fissare una data più vicina (5 maggio ’04) e l’odg per la prossima contrattazione.
Dal successivo esame della tabella ci si è accorti, però, che la spesa
relativa al 2004 (la effettiva richiesta inoltrata dalla RdB nella precedente contrattazione) è di sole
€ 152.690,95.
Una spesa, quindi, largamente affrontabile con i risparmi di gestione
del salario accessorio 2003. Anzi avanzerebbero altri fondi che, sommati ai fondi accantonati negli ultimi anni
per il Fondo Comune d’ateneo, permetterebbero ulteriori manovre!!
Perchè, dunque, bisogna aspettare il Fondo Ordinario di Finanziamento? La tabella dei costi presunti, inoltre, risulta perfetta nella sua articolazione, ma sicuramente inutilizzabile oltre il 2004, poiché non attendibile rispetto agli aumenti stipendiali previsti a seguito del rinnovo CCNL.
E che dire della proposta di Regolamento per la disciplina delle progressioni verticali?
Nell’art. 3 “Principi e finalità”
riporta: L’università persegue, nell’ambito delle proprie politiche del personale,
l’obiettivo di valorizzare le risorse umane presenti nella propria
organizzazione, di riconoscere le professionalità e l’esperienza acquisita, di
realizzare programmi di aggiornamento e
riqualificazione, di promuovere sistemi di formazione permanente”, quando
nel Bilancio di previsione 2004 non c’è
una lira, anzi un euro, sulla voce “Formazione del personale”....
Ma l’amministrazione vuole
VERAMENTE affrontare le richieste sindacali
o ...solo TEMPOREGGIARE?
Roma, 21 aprile 2004 RdB-CUB
Università Tor Vergata