Informiamo i lavoratori che ieri in seduta di senato accademico è stato espresso il parere sul Bilancio di Previsione 2006.

Vi è stata un'ampia discussione sui fondi destinati al personale, preceduta da interventi e prese di posizione sulle questioni poste da parte dell'intera Commissione senatoriale preposta per la Programmazione e Bilancio.

Il Rettore e i rappresentanti dell'amministrazione hanno preso precisi impegni nei riguardi dei lavoratori.

Si riporta di seguito lo stralcio del verbale della Commissione che riguarda il personale e che ha dato il via alla discussione in Senato;

 

"Inoltre la Commissione constata che le entrate sulle quote contratti conto terzi per il personale universitario sono previste in amento (entrate: 3.08.02) e cosě pure le entrate sulle percentuali Università su prestazioni a pagamento (entrate: 3.09.04). Queste voci dovrebbero contribuire alle spese per le competenze accessorie per il personale non docente, spese la cui previsione, sorprendentemente, è riportata in diminuzione.

 La Commissione segnala questa situazione all’attenzione del Senato Accademico.

Su questo punto i rappresentanti presenti del personale non docente, Dott. S. Ciccone e Sig.ra A.M. Surdo, espongono il seguente intervento che viene integralmente riportato a verbale: “I rappresentanti del personale tecnico-amministrativo in Commissione Programmazione e Sviluppo, ascoltata l’illustrazione del bilancio di previsione 2006, fanno presente la preoccupazione che strumenti regolamentativi finalizzati all’integrazione del salario e al riconoscimento del contributo professionale dei lavoratori al funzionamento complessivo dell’Ateneo e dell’attività di ricerca, risultano non espressi in modo trasparente, quando non azzerati. Ciò impedisce una corretta e trasparente programmazione delle risorse e priva le sedi di concertazione degli elementi minimi di valutazione.

In particolare: il fondo comune di Ateneo per il salario accessorio (1.02.11 risulta azzerato mentre le voci che in base al Regolamento contabile contribuiscono automaticamente alla sua costituzione (3.09.04 c/terzi, master) vedono una previsione in aumento.

Altre voci derivanti da delibere del Senato Accademico o del Consiglio di Amministrazione come il prelievo di una percentuale dalle attività oggetto di convenzioni, consorzi o progetti comunitari non è prevista in bilancio.In particolare  anche il prelievo sulle entrate dei master dovrebbe confluire in aumento nelle competenze accessorie del personale t.a.(01.01.05). Dal bilancio risulta, inoltre, la previsione degli oneri per personale a tempo determinato e rapporti parasubordinati (1.2.32, 1.2.36, 1.2.40) a dimostrazione di deficit nella dotazione di personale di ruolo surrettiziamente colmata con rapporti precari.

A fronte di questa situazione gli intervenuti chiedono che la Commissione richieda formalmente agli uffici i dati relativi alle variazioni avvenute nella dotazione di personale tecnico-amministrativo derivanti da trasferimenti o pensionamenti o altro e il ricorso a contratti parasubordinati (con riferimento alla durata, la collocazione e la retribuzione) per permettere una valutazione dell’esistente e programmazione delle risorse anche in riferimento al finanziamento ordinario M.I.U.R. (1.2.2) e l’opportunità di messa a bando di nuovi concorsi interni ed esterni e che gli impegni assunti con regolamenti e delibere degli Organi di Governo trovino coerente applicazione nella allocazione delle risorse”.

La seduta è tolta alle ore 19.10."

 

Anna Maria Surdo

Rappresentante del personale in Senato Accademico