UN ALTRO PASSO AVANTI NELLE RIVENDICAZIONI SALARIALI DELLA RdB

La riunione di trattativa decentrata del 19 settembre ha segnato un passo avanti nel percorso di rivendicazioni sindacali iniziato da RdB, più di un anno fa, con assemblee, comunicati e raccolte di firme per la rivendicazione di fondi aggiuntivi  e per la completa disponibilità degli importi residuali sui fondi assegnati al personale.

La rivendicazione puntava sulla “questione salariale” (richieste di progressione orizzontale per tutti, incremento del salario accessorio - iniziando dall’indennità di professionalità - e del buono pasto) e sul riconoscimento della professionalità con l’avvio delle procedure per il passaggio verticale.

Entriamo nei dettagli della contrattazione:

§          In premessa all’apertura della discussione, l’amministrazione ha comunicato alle rappresentanze sindacali che il Ministero ha attribuito al Fondo Ordinario dell’Università risorse aggiuntive per 18.000.000 di euro. Saranno utilizzate per la copertura del disavanzo di Bilancio e una parte della quota rimanente, ancora da stabilire, sarà usata a favore del personale tecnico amministrativo.

§          Come richiesto nella Commissione Tecnica del  7 giugno u.s., sono stati impegnati i circa 350.000 euro (che per il 2005 avanzeranno nel fondo salario accessorio destinato alla produttività collettiva e progressioni orizzontali: art. 67 CCNL), per l’incremento mensile dell’indennità di professionalità e indennità di responsabilità  L’accordo formale sarà sottoscritto a breve, dopo che l’amministrazione avrà formulato per iscritto la proposta, che terrà conto delle richieste sindacali: la somma a disposizione non sarà considerata “una tantum 2005”, ma sarà trasformata in incremento “stabile” dell’indennità di professionalità e di responsabilità (anche per chi la percepisce  in misura massima).   Ovviamente con il Bilancio di Previsione 2006 i Revisori dei Conti dovranno congruire anche l’incremento del Fondo 2006. Su questo l’amministrazione non vuole impegnarsi subito, ma riteniamo che la questione “tecnica” è tranquillamente risolta, vista la dichiarazione in premessa di disponibilità dei fondi per il personale.     Nel testo dell’accordo saranno definiti gli importi mensili di incremento e le modalità di distribuzione del fondo residuale 2005.

§          Fondi ministeriali aggiuntivi:

1.   si è entrati più in concreto nella richiesta della prima  applicazione dell’art. 57 del CCNL (Progressioni di categoria o verticali). Noi RdB abbiamo chiesto, come previsto dal contratto, l’approvazione del Regolamento per le progressioni verticali, ma non perché ferventi sostenitori del CCNL, piuttosto perché crediamo, o almeno auspichiamo, che possa costituire uno strumento di regolamentazione priori di criteri e regole ai fini della trasparenza nei procedimenti e per evitare discriminazioni o arbitrarietà varie, come già registrato nell’applicazione dell’art. 74.  Hanno richiesto una programmazione dei posti, previa analisi e verifica dell’organico di ogni struttura. Nella prossima trattativa decentrata si entrerà anche nel merito delle risorse che saranno messe a disposizione.

2.   Progressione orizzontale: l’amministrazione comunicherà formalmente al singolo dipendente l’avvenuto inquadramento nel livello retributivo superiore (dal mese di agosto). Con lo stipendio di Settembre dovrebbero essere pagati gli arretrati dal mese di marzo. E’ stato chiesto di sciogliere la riserva per le domande non ancora accolte. Il Prof. Vallebona, delegato del Rettore, ha ribadito che le norme non lo rendono possibile e che “tanto è prossima la scadenza triennale e che era inutile parlare di altro”. Anche i richiedenti con riserva riceveranno singolarmente comunicazione a conclusione del procedimento.

3.   Abbiamo chiesto noi RdB, e tutti concordi, un segnale di cambiamento nelle relazioni sindacali: come previsto dal contratto vogliamo discutere dei fondi assegnabili al personale per il finanziamento degli istituti contrattuali, prima che sia approvato il Bilancio di Previsione, e non avere solo una informativa successiva,  come da sempre è prassi.       Si vuole cercare di incrementare i fondi in Bilancio per le voci che interessano il personale: Salario Accessorio, Formazione e Servizi Sociali (buono pasto e attività sociali, compreso Asilo Nido), per creare le premesse più favorevoli in trattativa decentrata.

4.   Hanno chiesto di affrontare nella prossima trattativa l’applicazione dell’art. 28 del CCNL che riguarda il personale che lavora per l’assistenza sanitaria. Con l’introduzione di questo articolo, il nuovo contratto ha regolamentato la parificazione ai fini economici tra il personale universitario (cosiddetto “strutturato”) e quello sanitario. Si prospetta una discussione molto interessante in considerazione del fatto che la quasi totalità del personale non risulta formalmente più strutturata, pur prestando servizio (e timbrando) presso il Policlinico: una sorta di personale fantasma.  Risultano altre poche unità strutturate presso le rimanenti sedi in convenzione Tra l’altro il Rettore, nel suo intervento per le elezioni, ha informato che presso il PTV vi è assoluta carenza di personale addetto all’assistenza. Saranno effettuate a presto delle assunzioni ma non da parte dell’Università, né del PTV, ma da parte della neonata Fondazione. E’ un bel guazzabuglio: nello stesso posto di lavoro ci saranno, oltre gli universitari  fantasma, anche  dipendenti con rapporto di lavoro con contratto Università, Sanità, strutturato riconosciuto e rapporti di lavoro privatistico con Fondazione …. ma con quale tipologia e regole, non essendo le Fondazioni regolamentate sotto questo aspetto?

5.   Hanno chiesto il monitoraggio dei rapporti di lavoro atipico attivati in tutto l’ateneo per l’eventuale messa a concorso  di posti di ruolo.

Roma, 21 settembre 2005                  

                                                                      RdB-CUB PI Università Tor Vergata