Gli interessi dei lavoratori e l’azione sindacale unitaria
In
previsione della seduta del S.A. del 20/12/2007 l’Amministrazione aveva
inoltrato un invito ai sindacati e alla Rsu d’Ateneo, per i giorni 17 e 20
dicembre, col fine di “ascoltare eventuali osservazioni” sul Regolamento per le
assunzioni del personale tecnico amministrativo e sanitario dell’Università. Al
di là dell’esito - che purtroppo non ha sortito nessun effetto concreto, poiché
il Presidente non ha inteso recepire le proposte sindacali, ed ha portato in
approvazione al Senato il testo dell’Amministrazione peggiorato dal PTV, e per
di piu’ senza ascoltare neppure le Rsu elette in loco (atteggiamento dell’ Amministrazione apparso
chiaramente antisindacale e sul quale speriamo che anche le altre sigle avranno
qualcosa da dire) - questo confronto ha
però visto un primo dato positivo: infatti siamo riusciti a presentare un buon
lavoro all’amministrazione (incredula di fronte a tanta efficienza) determinati
a sostenerlo unitariamente anche in Senato.
Durante
le elezioni Rsu avevamo fatto presente ai lavoratori che la debolezza del
personale tecnico-amministrativo nei confronti dell’Amministrazione poteva
essere contrastata solo ritrovando un minimo di
azione sindacale unitaria.
Intendiamo quindi valorizzare al massimo questo breve percorso e speriamo che
si possa continuare a farlo anche in futuro.
Tuttavia
non possiamo ignorare l’atteggiamento tenuto dalla Cgil che, proprio mentre
stavamo lavorando insieme, ci accusa di scarso impegno contro
Chi ci segue e sostiene
conosce, visto il nostro crescente consenso, le battaglie (dalle iniziative nei
posti di lavoro fino agli scioperi generali) che
Su queste linee abbiamo
discusso con l’Assessore alla Sanita’ Battaglia, nell’incontro del 17 dicembre
presso
Vogliamo
ribadire che non si può ignorare che lo scontro non può essere rivolto solo a
singoli obiettivi, ma si deve rivolgere contemporaneamente all’intero sistema.
Aggiungiamo che ci sembra davvero strano, peraltro, che la Cgil dimentichi che
il servizio di REPORT sulla situazione del personale e più in generale del
Policlinico Tor Vergata si nato da una denuncia della RdB e si limiti a parole
improduttive, accusando, invece che sostenere, proprio noi che abbiamo reso
pubblica e rafforzato una battaglia che dovrebbe, appunto, essere comune!
Invitiamo dunque, i “colleghi” sindacalisti ad una
maggiore disponibilità preventiva ad esaminare insieme i problemi. Abbiamo
detto “insieme”, senza prevaricazioni: non come è accaduto nel corso della
riunione sul Regolamento delle Assunzioni, nella quale abbiamo tutti insieme
elaborato un documento che è stato poi
presentato all’Amministrazione privato della nostra sigla. Richieste che, comunque, come RdB abbiamo inviato all’
amministrazione.
Se
anche per il futuro, riusciremo a confrontarci e dialogare, pensiamo dunque che
a guadagnarci in primo luogo siano gli interessi generali di tutti i dipendenti
dell’Ateneo.
Tuttavia
ci piacerà avere la memoria lunga ….
Roma,
14 gennaio 2008 Il Coordinamento RdB Università Tor Vergata