Bozza
per un nuovo
REGOLAMENTO
SULLA MOBILITA'
Il presente regolamento provvede in merito ai
trasferimenti interni (mobilità interna), a domanda, del personale tecnico
amministrativo e ausiliario dell'Ateneo.
Per trasferimento interno si intende il
passaggio a domanda da una struttura (Dipartimento - Centro - Facoltà -
Ripartizione - Biblioteca) ad un'altra dell'Ateneo.
La Commissione è, composta da:
- A cura del competente ufficio
dell'Amministrazione viene tenuto aggiornato l'elenco delle domande di
trasferimento. Tale elenco è pubblico. Il personale interessato, o chi lo
rappresenti, può prenderne visione senza alcuna formalità.
- L'elenco, non contiene nominativi ma, deve
contenere l'indicazione del profilo professionale del richiedente, della sede
di provenienza e dell'assegnazione richiesta e può essere integrato da
segnalazioni di necessità di assegnazioni (sedi da ricoprire) ad iniziativa
dell'Amministrazione.
- Le domande hanno una validità di due anni
dalla data del protocollo di arrivo, trascorsi i quali vengono eliminate
dall'elenco fino all'eventuale ripresentazione.
- I responsabili delle strutture (come sopra
indicate) devono esprimere i pareri richiesti in ordine alle domande di
trasferimento entro 10 giorni, superati i quali il parere si considera
favorevole.
- La Commissione verifica la possibilità di
scambi di personale, a parità di profilo professionale, fra le strutture
dell'Ateneo come sopra indicate.
- La Commissione deve valutare i pareri dei
responsabili delle strutture cedenti e riceventi. Tali pareri, che devono
essere motivati con riferimento all'espletamento del servizio, sono
obbligatori, dalla VI qualifica all'VIII.
- La Commissione deve valutare i pareri dei
responsabili delle strutture cedenti e riceventi. Il parere motivato del
responsabile della struttura cedente è obbligatorio e vincolanteper il
successivo parere della Commissione.
- È fatta salva la facoltà dell'Amministrazione,
nei casi di urgenza, necessità e opportunità, di provvedere a trasferimenti a
domanda, anche con scambio di personale, senza il preventivo parere della
Commissione. I relativi provvedimenti sono immeditamente notificati alla
Commissione.
- Ogni membro della Commissione è tenuto al
segreto d'ufficio relativamente alle notizie ricavabili dalle domande, che
riguardano la sfera personale degli interessati.
- Il presente regolamento, sottoposto al
Consiglio d'Amministrazione, sostituisce a tutti gli effetti quello approvato
dallo stesso CdA nella seduta del 12.7.97.