Veramente sono perplesso sulla questione "fondazioni", voglio partire da quanto dice Anna Maria:

 

<<"Cioè questa storia delle Fondazioni, che ormai come è in voga, sa  di cultura  filo-americana, non risponde altro che a quel sommo principio che ormai  scandisce  il movimento della società globalizzata: il mercato e la "messa a profitto"  da parte degli operatori del mercato.">>

 

Da noi, a Pavia, le fondazioni sono una realtà da quasi trenta anni. Sorsero perchè alcuni docenti non trovarono spazi e si inventarono una alternativa: appunto una fondazione che aveva lo scopo di fornire i "letti" alle loro ricerche.

Tutte e due le fondazioni "universitarie", si sono evolute in aziende ad alto contenuto assistenziale e scientifico, per non parlare dell'impatto occupazionale.

Parliamo di enti che oggi sommano circa cinquemila dipendenti (dico 5000) contro le decine iniziali di trent'anni fa (La Fondazione Maugeri nasce con 10 dipendenti e 30 universitari convenzionati e oggi conta 3500/4000 dipendenti e sempre 30 universitari convenzionati, una presenza a livello nazionale e, sulle ricerche e interventi ambientali, in tutto il mondo compreso Tokio ).

Ora non voglio che il mio intervento venga letto come una glorificazione del privato (che poi privato non è in quanto vive con i finanziamenti e i rimborsi del pubblico) ma con un invito a riflettere e a cercare di capire che succede e come sarà possibile governare al meglio questo indirizzo: ATTENZIONE non si tratta di iniziative private/economiche in quanto le fondazioni sono soggetti senza fine di lucro, la dimensione del privato è nella gestione e questo è da valutare se è un bene o un male. Se lo chiedi ai colleghi della Bocconi ti diranno che è un bene.   Io sono ottimista perchè ho degli esempi estremamente positivi sott'occhio: Fondazione Maugeri, Fondazione Mondino, Bocconi, Cattolica, IULM e ... vi assicuro che il salario dei colleghi di Bergamo era più ricco quando era un ente privato .... diventando statali le cose sono peggiorate parecchio!

Evitate di indicarmi come difensore del privato!

Ciao ciao

Gianni C. / Pavia, 13  gennaio 2001