SENATO ACCADEMICO 26.2.2002

 

Delibera n. 66 - 2001-2002

Il Rettore informa che si è discussa nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 25 febbraio la proposta di costituire una società di diritto privato che ha lo scopo la realizzazione di programmi di formazione, progetti di ricerca e iniziative di consulenza a favore di imprese, enti privati e pubblici. La forte valenza, infatti, del nome di Ca' Foscari nell'ambito della formazione e della ricerca e l'attrattività del marchio consentiranno di avere un mercato per le attività non istituzionali dell'Ateneo, attività che la società dovrà gestire mediante una organizzazione essenziale, di pochi addetti.

I docenti che svolgono attività per conto terzi potranno avvalersi, se lo vorranno, di una struttura adeguata per rapportarsi con l'esterno nell'ambito di settori che per la loro peculiarità già interagiscono con soggetti pubblici e privati, quali ad esempio quelli scientifici ed economici, ma soprattutto nelle aree, come quella umanistica, che non si relazionano facilmente con il mondo imprenditoriale.

Il Rettore informa che il Consiglio di Amministrazione ha espresso parere favorevole all'iniziativa. Sottopone quindi al parere del Senato la proposta di costituzione di una società di cui viene consegnata la bozza dello statuto che tiene conto anche delle indicazioni del Consiglio di Amministrazione.

Il Rettore fa presente che l'argomento ha suscitato preoccupazioni da parte del personale amministrativo e tecnico; nell'incontro con una rappresentanza della categoria tenuto prima dell'inizio della presente seduta, ha ribadito che gli scopi del nuovo ente e le attività volte a conseguirli non rientrano nell'ambito delle attività istituzionali nè rappresentano una privatizzazione dell'attività dell'Ateneo. Nello statuto della società, peraltro, potrà essere previsto il trasferimento di risorse finanziarie (dividendi) all'Università per il sostegno delle attività istituzionali.

Sottolinea che si dovranno valutare le caratteristiche, coerenti con le finalità dell'Università, dei parterns privati e pubblici disponibili ad entrare nella società, di cui Ca' Foscari avrà comunque il controllo. La società potrà fornire ai docenti interessati un valido strumento per promuovere, organizzare e gestire iniziative con partnership esterna interessata alla formazione e all'aggiornamento del proprio personale. Pone l'esempio dei corsi di master universitari, percorsi formativi altamente professionalizzanti, che potranno essere affidati per la gestione organizzativa e amministrativo-contabile alla società, che ne costituirà quindi lo strumento operativo; ai dipartimenti e alle altre strutture dell'Ateneo rimarrà la direzione e il controllo didattico-scientifico delle iniziative.

Si apre un breve dibattito.

La sig.a Bertoldo ritiene che sia mancata la possibilità di confronto sulla proposta con il personale tecnico e amministrativo della quale non è stato adeguatamente informato; ha preso visione dello statuto della società solo da pochi giorni e ribadisce la mancata possibilità di valutare
Rettorato
anche nel merito l'iniziativa.

Il Senato Accademico, con due voti contrari (sig.a Bertoldo e dott.a Rees) e una astensione (dott. De Martin Fabbro), esprime parere favorevole alla proposta generale di costituzione di una società per azioni; si riserva di approvare lo statuto e l'intera iniziativa nella prossima seduta.