RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE

Università degli Studi di Roma "TOR VERGATA"

 
 RdB

 

 Tor Vergata  “zona commerciale”

anche  l’Ateneo nella “catena”?

 

 

A “Tor Vergata” sta succedendo che,

 

 mentre sindacati e lavoratori sono distratti dalle polemiche locali sull’applicazione del nuovo contratto, nel risveglio sospetto dell’ultima ora di chi si è accorto che i fondi destinati dal contratto per il nuovo ordinamento professionale basteranno solo per pochi, con l’unico risultato di sfasciare la categoria contrapponendo i lavoratori tra loro, (mentre la RdB lo ha denunciato da sempre e per questo chiede maggiori finanziamenti di Bilancio)  e dare il destro all’ AMMINISTRATORE  che vuole risparmiare sul personale,

 

            QUALCUNO sta lavorando di gran lena per condurre l’Ateneo ed annesso Policlinico verso un nuovo modello gestionale di “diritto privato”, cosiddetto sperimentale, che sotto l’egida dell’efficientismo, della maggiore efficacia nell’offerta dei servizi e criteri imprenditoriali, porterà alla privatizzazione gran parte delle strutture d’Ateneo ed in misura completa il Policlinico, che dall’attuale strutturazione ad Azienda Mista (vale a dire costituita congiuntamente dalla Regione Lazio e dall’Università)  sarà trasformata nella “Policlinico Tor Vergata S.p.A.”.

 

Il progetto prende il via da un emendamento alla Finanziaria 2001 (art. 39 bis) pensato, e sponsorizzato nell’Accademia nazionale, dal Rettore del Politecnico di Milano che prevede la possibilità per le Università di costituire “Fondazioni” di diritto privato a partecipazione pubblica e privata, cui demandare lo svolgimento delle attività strumentali e di supporto alla didattica ed alla ricerca, prevedendo quindi la promozione d’iniziative per il finanziamento delle attività di ricerca, gestione dei servizi (ex istituzionali).

 

Mentre per i docenti e gli studenti è garantito il loro “status” (attuale), per il personale “tecnico amministrativo” - da sempre considerato “strumento” rispetto agli obiettivi istituzionali e per il futuro rispetto a quelli di mercato – si prospetterà la fuoriuscita dal contratto del Pubblico Impiego, in un momento in cui la sicurezza del lavoro è messa a rischio.

 Non è una fantasia di questa Organizzazione, in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico lo ha precisato lo stesso Rettore del Politecnico di Milano. 

La posizione sostenuta da entrambi gli schieramenti “di centro destra e centro sinistra” la dice lunga sul potere lobbistico delle baronie universitarie a discapito della cultura e della salute e tantomeno dei lavoratori dipendenti, pur di raggiungere gli obiettivi del profitto.

 

Mentre ai dipendenti lesinano gli “spiccioli”, gli altri si dividono il “malloppo” …. nell’indifferenza e il torpore generale.

 

 

Roma, 28 novembre 2000

 

                                                                                        p/Il Coordinamento RdB Università “Tor Vergata”

                                                                                                              (Anna Maria Surdo)