Comunicato stampa
DE(MO)RATTIZZIAMO
L’UNIVERSITA’
Manifestiamo sincero entusiasmo
per la totale assonanza di analisi e di rivendicazioni con quegli studenti che
si fanno portatori della critica al sistema baronale dell’Università, e
individuano la causa di tanti mali attuali in riforme attuate dai precedenti
ministri, anche di centro sinistra.
L’”autonomia” tanto cara ai
baroni ha significato maggiori costi a carico di studenti e dipendenti; la
riforma del 3+
La soluzione non può che passare per una seria riflessione
circa un progetto di rilancio dell’Università pubblica, rigettando fin da ora
ogni altra ipotesi di ulteriore privatizzazione, e senza lasciarsi sedurre da
improvvisati “pifferai magici” che dicono di avversare
I progetti già dichiarati di
parte del centro sinistra di voler trasformare le Università in tante
Fondazioni di diritto privato recentemente esternati dal Senatore DS Modica, ex
Rettore di Pisa, ex Presidente CRUI, ed oggi parlamentare che “critica”
Questi progetti vanno combattuti
adesso e con forza!
Gli studenti che oggi esprimono
questa analisi e questa tensione alla lotta sono parte del movimento espresso
dalle lotte degli stessi lavoratori universitari e dei lavoratori dipendenti
pubblici e privati, facendo perno intorno al problema centrale dell’attuale e
delle future generazioni: la precarietà.
Queste tematiche sono al centro
dello SCIOPERO GENERALE del 21
Ottobre 2005, con MANIFESTAZIONE a Roma, alle h.
L’Università
pubblica può essere meglio difesa dall’unione delle lotte degli studenti e dei
lavoratori.
Roma, 12.10.05
p/RdB/CUB
Pubblico Impiego
Nino Pilò