IN TRE ANNI
STIPENDI A –13,3%
Il costo
della vita aumenta e.... il CDA di Tor Vergata
(si) adegua il
gettone di presenza a più del 100%
Il Corriere della Sera ci informa
che la perdita del potere d’acquisto degli impiegati da gennaio 2000 ad agosto
2003 è stata del 13,3%, mentre l’Istat – bontà sua –
ammette un incremento ridicolo dell’inflazione ufficiale, dal 2,8% al 2,9%.
Avremmo preferito una smentita, ma arriva una
clamorosa conferma delle tesi che la RdB-CUB sta
sostenendo proprio da tre anni a questa parte:
-
che l’introduzione dell’Euro
avrebbe comportato questi effetti e che le statistiche dell’Istat
sono sballate e non era poi così strampalata la parola d’ordine dei SALARI
EUROPEI che stiamo agitando da tre anni, né era strampalata o demagogica e
velleitaria la richiesta di 300 Euro al mese inserita nelle piattaforme
contrattuali, perché corrispondono esattamente alla perdita
del potere d’acquisto rilevata dal Corriere della Sera.
E’ GIUSTO,
quindi, che il CDA
del nostro ateneo, nella seduta del 28.07.03, abbia adeguato il (suo)
gettone di presenza all’aumento del
costo della vita: da € 206, 58
a € 500,00.
PERO’ SAREBBE PIU’
GIUSTO
che anche
i lavoratori di Tor Vergata vedessero adeguato il loro salario accessorio e il ticket, fermi al lontano 1997: continuano a pagarci come se ci fosse ancora la
Lira, mentre le spese le dobbiamo fare in Euro!
E
il contratto nazionale, a 21 mesi dalla sua scadenza, non è stato ancora rinnovato!
La RdB chiede dunque la
ripresa della contrattazione integrativa, che l’amministrazione ha sospeso esattamente da un
anno, e che le RSU siano convocate
PER:
-
la verifica dei fondi già stanziati e non
distribuiti ai lavoratori, compreso il Fondo Comune di Ateneo, e contrattazione
della percentuale di accantonamento di nuovi fondi per il salario accessorio,
previsto dal “Regolamento dei Masters”, approvato in
Senato Accademico (su iniziativa della rappresentante sostenuta da questa O.S)
-
a fronte della notevole espansione
dell’università, un aumento dell’indennità di professionalità (fissa e
continuativa) e restituzione della stessa, già indebitamente sottratta, a chi
percepisce l’indennità di responsabilità
-
il reinvestimento
a favore del personale tecn.amm.vo dei risparmi di amministrazione, derivanti
dall’acquisto dei nuovi buoni pasto, con aumento del valore dello stesso a € 10
-
l’apertura di un confronto
sull’ordinamento professionale a regime, politiche occupazionali e
trasformazione dei contratti precari.
Roma, 30 settembre 2003 RdB-CUB
Università
Tor Vergata