Partono i "corsi concorsi"…..in sordina,

e la legge 63 bis che fine ha fatto?

Casualmente siamo venuti a conoscenza che l’amministrazione ha messo a concorso riservato parte dei posti di VI, VII e VIII amministrativo-contabile, determinati con la "modifica di pianta organica" per 21 posti deliberata nel CdA in una seduta dello scorso anno (i restanti posti probabilmente saranno banditi con concorsi pubblici) e che questa O.S. a suo tempo ha vivamente contestato - sia in sede sindacale sia in Consiglio - in quanto riteneva che l’iniziativa amministrativa non rispondesse ad un’analisi complessiva dell’attuale organizzazione del lavoro e in particolare potesse prevaricare le reali esigenze di riconoscimento del diritto acquisito di progressione di carriera del personale.

Il giudizio è tuttora confermato, tanto più che circa 430 dipendenti da quattro anni stanno aspettando dall’Amministrazione la risposta definitiva alla loro richiesta di partecipazione all’applicazione della Legge "63 bis" e la stessa sorte è toccata ad altri 21 colleghi, finora gli unici ai quali è stato riconosciuto il diritto di partecipazione, evidentemente solo sulla carta.

In merito alla Legge "63 bis" sicuramente non sono state rassicuranti o inequivocabili le comunicazioni fornite nell’ultima seduta di trattativa decentrata dalla parte delegante amministrativa (che però risultava al momento "monca" per l’assenza del Direttore Amministrativo), circa i risultati di un recente studio analitico svolto dall’ufficio amministrativo competente sulla documentazione relativa all’immissione in ruolo di circa 240 richiedenti, esclusi poiché appartenenti al gruppo con motivazione "G". Si tratta della stessa documentazione (comprensiva di controdeduzioni) che per mesi si è vista giacere (dimenticata?) nello stesso ufficio, sotto un’enorme pietra: bella a vedere, ma dal significato non tanto recondito. Nulla è stato detto sul diritto dei dipendenti degli altri gruppi e del merito generale delle osservazioni sindacali e delle controdeduzioni.

Il lavoro svolto, tuttavia, può rivelare un ripensamento dell’amministrazione, che potrebbe far ribaltare la situazione per parte dei lavoratori interessati. Si ha l’impressione, però, che facendo un passo avanti e uno indietro e così via ….. si stia sempre allo stesso punto.

Contemporaneamente passi da gigante pare che stia facendo l’iter applicativo della recentissima legge 4/99, quella che dà la possibilità ai tecnici laureati di diventare ricercatori. Ma pure qui non c’è molta chiarezza: per esempio la Facoltà di Medicina ha deliberato la programmazione dei bandi di concorso per quattro anni, indicando genericamente che per ogni anno si attiveranno il 25% dei posti, ma senza precisare il numero complessivo. Tutte le forze sindacati presenti hanno chiesto garanzie per tutti e soprattutto che per le relative aree disciplinari nei prossimi cinque anni non siano banditi concorsi liberi per ricercatori.

In questo "puzzle" d’eterna attesa in continua costruzione, ci si chiede come si incastrano i "corsi concorsi": il dubbio crescente è che in tal modo l’amministrazione intenda soddisfare le aspettative di pochissimi a discapito di tutti gli altri!

In linea con il perseguimento del diritto all’informazione ed alla trasparenza per tutti (e non solo per gli addetti) la RdB fornisce le seguenti coordinate:

·         puntualmente come tutte le iniziative simili questi "corsi-concorsi" sono banditi in concomitanza delle ferie estive

·         non sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, ma affissi all’albo (pare in data odierna) posto nelle vicinanze dell’Ufficio Concorsi

·         non c’è traccia di data d’affissione sull’avviso e quindi della data di scadenza

·         i bandi sono in visione, l’ufficio distribuisce a seguito di richiesta solo copia della domanda.

·         A tal proposito a seguito d’immediata protesta verbale presentata da questa O.S. all’Ufficio, si sono avute rassicurazioni in merito all’invio del bando a tutti i responsabili delle strutture amministrative centrali e periferiche

·         Attenzione! Considerando i tempi lunghi per la distribuzione della posta interna, gli interessati che stanno per andare in ferie hanno il diritto di pretendere anche copia del bando, poiché il Regolamento per i corsi-concorsi prevede una selezione per la partecipazione agli stessi, fatta in base ai titoli presentati ed appunto indicati nel bando.

 

Roma, lì 13.07.99            Il Coordinamento RdB Tor Vergata