COMUNICATO
STAMPA
L’allarme,
lanciato dall’Ispettore capo della Ragioneria generale dello stato,
è concreto e chiede al governo risposte
immediate:
stabilizzazione
subito dei precari della pubblica amministrazione.
Ad avviso delle RdB/CUB quanto sembra emergere dal
nuovo Conto economico Annuale del 2004 non fa che confermare quanto già
evidente a tutti: i precari nella pubblica amministrazione sono una realtà
significativa e sono in aumento; l’allarme lanciato ieri al forum delle P.A. da
Lucibello è concreto ed esige risposte immediate: centinaia di migliaia di
lavoratori precari a vario titolo della Pubblica Ammnistrazione rischiano di
perdere anche il posto di lavoro già da troppi anni precario.
Per questi motivi, e vista la “mannaia” che pende sul
posto di lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori (taglio di oltre il 40%
dei posti precari secondo le previsioni dell’ultima finanziaria), è necessario
che il nuovo Governo intervenga immediatamente disponendo la riconferma di
tutti i contratti e approvando una legge di sanatoria che stabilizzi i
lavoratori e ridia fiato agli organici compressi delle P.A..
Le RdB/CUB hanno predisposto una proposta di legge di
sanatoria per l’assunzione programmata di tutti i precari della Pubblica
Amministrazione ( Cococo, interinali, tempo determinato, LSU/LPU, cantieristi e
titolari di assegni di ricerca o similari e dipendenti delle ditte e coop.
appaltatrici dei servizi pubblici ) e per la reinternalizzazione dei servizi
appaltati o dati in concessione, sulla quale chiederà al Governo e al
parlamento di aprire un concreto confronto.
Le RdB/Cub chiedono al nuovo Governo di dare, così,
una risposta concreta al problema del precariato a partire dai posti di lavoro
pubblici e dagli oltre 350.000 precari della Pubblica Amministrazione e andando
oltre il “concorso farsa” delle 7.000 assunzioni previste nell’ultima
finanziaria.
Le RdB/CUB lanciano tra i lavoratori e gli utenti la
campagna di mobilitazione “assunti davvero” a sostegno della proposta di legge
e per dare risposte vere e non parziali alle centinaia di migliaia di
lavoratori precari in Italia.
Roma 12 maggio ’06
Per la Federazione Nazionale RdB/CUB
Carmela Bonvino