Elezioni del Rettore:

la discussione e’ ancora aperta.

Gli iscritti ed i simpatizzanti sono invitati alla Assemblea del 23 settembre,

ore 12 aula 12 piano terra Romanina

E’ ormai prossimo l’appuntamento per le elezioni del Rettore e ci si aspetta di conoscere la nostra posizione al riguardo.

Per la prima volta il personale tecnico amministrativo è chiamato a votare per il prossimo "Magnifico", ma questo avviene in forma atipica per due motivi sostanziali.

Prima di tutto è diverso il "peso" dato al voto della nostra categoria: conteremo per una esigua percentuale, risultando decimati rispetto ai docenti, e pur tuttavia in circostanze di parità il nostro voto potrebbe avere un "peso" decisivo.

Qualsiasi forma di elezione, inoltre, è preceduta da una campagna elettorale in cui i candidati illustrano il programma, che potrebbe essere più o meno convincente, ma che costituisce il più delle volte un’incognita. In questo caso, però, a poco servirebbero le parole o le promesse poiché la loro credibilità è già ipotecata da esperienze empiriche: entrambi i candidati hanno già avuto la possibilità di cimentarsi nell’arduo compito di governare questa Università ed il loro operato è sotto gli occhi di tutti.

Noi da parte nostra, dalla nascita della RdB ad oggi, abbiamo sempre reso chiaramente esplicito il nostro pensiero che crediamo sia stato compreso da chi ci ha seguito in questi tre anni di attività sindacale.

Non riteniamo necessario, quindi, "indirizzare"le scelte dei colleghi in quanto stimiamo la loro capacità di giudizio riguardo a candidati che hanno già governato. Tra l’altro pensiamo che non sia opportuno per un sindacato "non concertativo" ed "indipendente" promuovere oggi la "candidatura ideale" che domani, nella sede fondamentale di confronto sindacale, rappresenta "la controparte". Questo non vuol dire togliere valore alla partecipazione del personale tecnico amministrativo, anzi siamo fermamente convinti che tutti i colleghi debbano andare a votare.

E’ nostra piena convinzione, tuttavia, che in circostanze come questa ciò che a prima vista può sembrare una grossa conquista, cioè la partecipazione alle elezioni, in realtà non offre presupposti per vedere realizzate in futuro le nostre aspettative, se non accompagnata da iniziative più concrete rivolte al personale tecnico amministrativo.

Pertanto ai candidati questa O.S. rinnova la richiesta di una maggiore attenzione per il futuro alle questioni dei lavoratori. A tal proposito ci aspettiamo che l’incontro con i candidati per il 22 di settembre possa offrire elementi nuovi rispetto al conosciuto, in particolare riguardo alla gestione ed ai rapporti con il personale tecnico amministrativo.

Invitiamo quindi i colleghi iscritti e simpatizzanti a partecipare all’assemblea che la RdB indice per il 23 settembre per concludere insieme la discussione sull’argomento.

In ogni modo l’affermarsi dell’uno o dell’altro non potrà far venire meno il nostro obiettivo fondamentale: ossia garantire il rispetto dei diritti del personale e cercare di ottenere maggiori vantaggi mediante la contrattazione, contrapponendosi conflittualmente qualora gli obiettivi dell’Amministrazione non dovessero coincidere o ledere quelli della nostra categoria.

A tal proposito ci teniamo a rilevare che se in questi tre anni di gestione qualcosa di positivo si è ottenuto per i lavoratori non è dovuto per "grazia amministrativa", ma è stato il frutto d’iniziative da parte dei sindacati, a volte estenuanti e spesso non facili, e nelle quali la RdB si è caratterizzata.
 
 

Roma, lì 15 settembre 1999

p/Il Coordinamento RdB Università Tor Vergata