UNI E TRINI: la democrazia che non c’è

 

Si è verificata la prima spaccatura tra le RSU in occasione della stesura ed approvazione del Regolamento interno. L’argomento scottante è stato la discussione circa le forme di consultazione dei lavoratori.

Con votazione a colpi di maggioranza è stato negato ai lavoratori il diritto di riunirsi in assemblea, a meno che non lo decida la metà circa dei componenti RSU.

La tendenza emersa dalla discussione, infatti, è che non solo non è presa in considerazione la possibilità che l’assemblea venga richiesta dai lavoratori, ma che i referendum possono essere abrogativi e non consultivi, tenuti quindi ad accordo firmato.

Con le elezioni delle RSU sono stati cacciati dalla porta gli autorappresentati e ci siamo ritrovati i rappresentanti delegati: i lavoratori possono continuare a stare nelle proprie stanze, tanto c’è chi per loro elabora, propone e "concerta" con l’Amministrazione.

 

La RdB comunque continuerà ad adoperarsi affinchè venga garantito il diritto alla rappresentanza della minoranza e al pluralismo democratico.

 

Roma, lì 10.02.1999

 

IL Coordinamento RdB Università "Tor Vergata"

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