COMUNICATO STAMPA
PUBBLICO IMPIEGO : RDB
PUBBLICO IMPIEGO RIFIUTANO LA TRATTATIVA CON IL GOVERNO DOPO LA CHIUSURA
DELL’ACCORDO CON LE SOLE OO.SS.CGIL
CISL UIL.
La RdB Pubblico Impiego ha rifiutato la convocazione del Ministro Frattini e del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri Fini per la definizione dell’Accordo per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici dopo che lo stesso Governo aveva già chiuso, nella notte del 4 Febbraio scorso, l’Accordo con le sole Organizzazioni Cgil Cisl Uil.
La scelta della RdB Pubblico Impiego trova le sue
ragioni nel merito e nel metodo per giungere all’Accordo: nel merito perché le
poche lire tirate fuori dal Governo non garantiscono neppure lontanamente il mantenimento
del potere d’acquisto delle retribuzioni pubbliche falcidiate da una inflazione
che marcia a ritmi sostenuti e dall’aumento costante di prezzi e tariffe aggravate dall’entrata in vigore dell’Euro, perché
l’accordo concede al Governo campo libero su privatizzazioni ed
esternalizzazioni che regaleranno ai
privati pezzi interi e fondamentali della Pubblica Amministrazione cancellando
migliaia di posti di lavoro.
Nel metodo perché
il Ministro Frattini continua a gestire le relazioni sindacali nel pubblico
impiego a sua completa discrezione , dimostrando senza ombra di dubbio di avere
un concetto molto personale riguardo ai
diritti , all’applicazione delle leggi
e a tutti quelli che sono gli spazi democratici nel nostro Paese.
La RdB Pubblico Impiego conferma la propria adesione
allo sciopero generale di tutte le categorie proclamato da tutto il
sindacalismo di base per Venerdì 15 Febbraio e la partecipazione alla
Manifestazione Nazionale a Roma.
Roma 6.2.02 p/
Direzione Nazionale
RdB Federazione Pubblico Impiego
Paola Palmieri
Info 3385444153 – 3477226889