RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE Federazione del Pubblico Impiego, Servizi, Industria e Settore Privato CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE RdB/CUB www.rdbcub.it

RINNOVO ECONOMICO 2000-2001: ALLORA ?

Alla vigilia di Pasqua la CISL ha annunciato un "accordo" col Ministro Moratti e la CRUI che spianerebbe la strada al rinnovo del contratto economico del biennio 2000-2001. In un altro comunicato la UIL riferiva dell'incontro con estrema prudenza, mentre la CGIL tuttora tace. Più ciarliero lo SNALS/Cisapuni che in un ottimistico comunicato sembra dare per chiusa la partita.....

Comunque sia, sappiamo che non basterà questo incontro a produrre il contratto: quello dovrà uscire dai tavoli dell'Aran che è l'agenzia del governo legittimata a sottoscrivere gli accordi.

C’è dunque c'è poco da stare allegri !!!

Questi annunci contraddittori sembrano tuttavia mirati esclusivamente alla pubblicizzazione di un qualche atto formale per tenere buoni i lavoratori che aspettano da ben 27 mesi la chiusura del biennio economico, mentre nel contempo viene negato loro persino il salario di produttività consolidato con i precedenti contratti d'ateneo!

Perciò possiamo fare i conti con quanto NON E' STATO FATTO dai sindacati che rappresentano ufficialmente la categoria ai tavoli di trattativa:

1) non è stata rivendicato e perseguito il pagamento dell'INDENNITÀ DI VACANZA CONTRATTUALE.

2) non è mai stato coinvolto il personale nella definizione della PIATTAFORMA RIVENDICATIVA. Il solito “pacchetto” a scatola chiusa…

3) non è stata coerentemente contrastata l'approvazione delle Legge Finanziaria 2002, quella che taglia i fondi contrattuali per i Contratti 2002-2005, blocca le assunzioni di personale a tempo indeterminato, avvia lo smantellamento della pubblica amministrazione ed introduce esuberi, mobilità forzata e tagli occupazionali nel pubblico impiego.

Quello che invece HANNO FATTO i sindacati maggiormente rappresentativi è stato concertare e sottoscrivere IL PROTOCOLLO D'INTESA SUL RINNOVO DEI CONTRATTI PUBBLICI per non scioperare il 15 febbraio e dividere lavoratori pubblici e privati uniti nella lotta per i diritti.

Un'intesa che chiude ogni contenzioso con le norme della Legge Finanziaria, e, in aggiunta, stabilisce che i prossimi contratti slitteranno almeno di 1 anno, che gli aumenti contrattuali (in realtà il mero recupero dell'inflazione) non andranno ad incrementare la paga-base di tutti ma solo di alcuni e riconosce il "diritto" ai confederali a concertare lo smantellamento e la privatizzazione di servizi e funzioni della pubblica amministrazione e i tagli occupazionali nel pubblico impiego !!!

Se questo è il buongiorno…. evidentemente qui è in discussione non solo

IL DIRITTO AL SALARIO e IL DIRITTO AL CONTRATTO

ma anche il POSTO DI LAVORO dei pubblici dipendenti !

Battersi per il ritiro delle deleghe su lavoro, previdenza e fisco, vuol dire anche battersi:

- contro la precarizzazione del lavoro pubblico attraverso le Fondazioni e l'esternalizzazione e outsourcing di servizi e funzioni dell'Università pubblica

- contro la Concertazione e il Protocollo d'Intesa sul Rinnovo dei Contratti Pubblici

- per la tutela dei posti di lavoro e per assunzioni stabili

- per la chiusura delle "code" del Contratto 1998-2001 e il rinnovo del biennio 2000-2001 che garantiscano aumenti in paga-base per tutti

- riallineamento stipendiale della categoria agli altri contratti pubblici e salario integrativo d'ateneo anche per i lavoratori delle categorie B, C e D.

RIAFFERMIAMO I NOSTRI DIRITTI PARTECIPANDO IN MASSA ALLO

SCIOPERO DEL 16 APRILE

E ALLE MANIFESTAZIONE NAZIONALI DEL SINDACALISMO DI BASE

A

MILANO, ROMA, PALERMO

Per informazioni e partecipazioni rivolgersi alle Federazioni Territoriali RdB più vicine, o al referente o rappresentante sindacale RdB del vostro ateneo.

Segreteria Nazionale RdB Università