RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE

CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE RdB/CUB www.rdbcub.it

 

9 Novembre 2001: SCIOPERO GENERALE NAZIONALE

Un motivo in più per scioperare:

NO ai tagli sull’Università e sul personale!!!

 

La nuova legge Finanziaria 2002 tra i numerosi tagli ai Ministeri ne prevede di enormi per l’Università e la Ricerca (ben 500 Miliardi!), privatizza il CNR e l’ISTAT (trasformandole in SPA o in Fondazioni) e blocca le assunzioni a tempo indeterminato del personale T.A.

Incredibile, ancora una volta, è il silenzio dei sindacati confederali di categoria che non solo tacciono sul mancato rinnovo del contratto economico 2000-2001 (scaduto dal 31.12.1999) e sulle “code contrattuali” del Contratto 1998-2001 tuttora irrisolte, ma sembrano incapaci di articolare persino una qualsiasi critica alle scelte governative.

Persino la Conferenza dei Rettori si è sentita in dovere di criticare le scelte governative sostenendo che il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato “è una misura con gravissime conseguenze negative sull’organizzazione dell’Università…senza vantaggi a breve per il bilancio dello Stato…”            Scrivono inoltre i Rettori: “Le conseguenze saranno particolarmente negativi, fino ai limiti della paralisi, nelle università di nuova costituzione…ma anche le altre, non potendo provvedere nemmeno al turn-over, si troveranno in grave difficoltà proprio nel momento in cui la riforma universitaria e la società richiedono un più efficace funzionamento degli atenei”.

A proposito del ricorso al lavoro esterno (precario), che la Finanziaria rende praticamente obbligato, i Rettori osservano: “Le assunzioni a tempo determinato e l’outsourcing, pur utili in molte situazioni e già ampiamente utilizzati nelle università, spesso non sono in grado di risolvere alcune problematiche specifiche delle strutture universitarie, inadatte ad essere trattate da personale continuamente rinnovato.” (Lettera CRUI 1535 del 4 Ottobre 2001) !!!

Vengono coś al pettine i nodi contenuti nel Contratto Nazionale 1998-2001, cioè quello dove i sindacati confederali concessero alla controparte la possibilità di sostituire ben il 20% (!!!) del personale strutturato con lavoro a tempo determinato, lavoro in affitto, etc…:

a  cosa è servito se non a spianare la strada alla privatizzazione dell’Università,

obiettivo questo già perseguito dal precedente governo ed accelerato dall’attuale?

Mentre il sindacalismo dei confederali si mostra indisponibile a riconoscere i suoi errori e rinvia “sine die” le risposte che i cittadini ed i lavoratori attendono per difendersi da questa pioggia di tagli allo stato sociale, al salario, ai livelli occupazionali, e dalla precarizzazione dei diritti da un verso, e dall’altro dall’aumento alle spese militari e dall’avallo all’avventura bellica, le RdB, la CUB, lo Slai-Cobas e l’USI organizzano lo

SCIOPERO GENERALE NAZIONALE

Venerd́ 9 Novembre 2001 (tutto il giorno)

Con Manifestazione a Roma

h. 9.30   Piazza della Repubblica

Partecipate in massa. Sostenete l’iniziativa del sindacalismo di base !

Aderisci, sostieni, vota la lista RdB !