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i Revisori dei Conti  prendono atto del  Fondo per il salario accessorio, ma non lo certificano …

 Dopo mesi di silenzio, la delegazione sindacale è stata convocata (con una certa urgenza) per domani  martedì alle ore 12,30.

All’odg: Atto ricognitivo dei contratti integrativi.

 Avevamo già segnalato, prima della pausa estiva, che i revisori dei conti non avevano ancora certificato il fondo per il salario accessorio, con conseguenze negative sulla contrattazione integrativa, in particolar modo circa la possibilità di attuare – entro il 2010 – l’accordo sulle progressioni orizzontali per i lavoratori che hanno maturato i requisiti richiesti.

Precisiamo che le norme introdotte dall’ultima manovra finanziaria (fra le quali vi è quella che prevede che dal 2011 fino al 2013 le progressioni economiche e di carriera valgono solo per la parte giuridica e non economica) hanno dato ragione alla nostra posizione: lavorare per accelerare l’avvio delle procedure, al fine di concludere  l’iter previsto dal CCNL entro il 31 dicembre 2010.

Nel corso del periodo estivo – di apparente calma e stagnazione – ci siamo adoperati in ogni modo per capire come era possibile intervenire al fine di smuovere la situazione.

Tale preoccupazione ci ha spinto a chiedere incontri informali con l’Amministrazione. Dal confronto con i vertici dell’Amministrazione ne è scaturito che i Revisori dei Conti hanno posto, nel corso di ripetute sedute, dei rilievi sulla costituzione del fondo 2009 e che comunque si sarebbero limitati solo a prendere atto del fondo rifiutandosi di certificarlo. 

Questo, qualora non vi sia un ripensamento da parte dei revisori, sarebbe un evento non accettabile perché, con riferimento al nuovo sistema dei controlli e di certificazioni preteso e previsto dalla Riforma Brunetta, i lavoratori potrebbero andare incontro a seri problemi: sia per quanto attiene la distribuzione del salario accessorio sia per eventuali successivi nuovi accordi integrativi o, più semplicemente ancora, per  sola attuazione di quelli già sottoscritti.

E’ pur vero che presso la nostra Università – inspiegabilmente – non si fa vera e propria contrattazione e, quindi, si procede alla sottoscrizione di pochissimi accordi; il paradosso è che, se pur pochi, alcuni non sono stati ancora completamente attuati (come quello sulle progressioni orizzontali).

 Nell’ultimo incontro formale con l’Amministrazione (risalente alla primavera del 2010) abbiamo, contestato con determinazione la modalità di costituzione del salario accessorio (vedi: http://rdb.uniroma2.it/index.php/archives/category/contrattazione-dateneo).
Prendiamo atto che finalmente, per la prima volta, l’Amministrazione ci ha dato ragione. Ma siamo consapevoli che ciò non basta assolutamente! In quanto resta in piedi la nostra maggiore preoccupazione, a pochi mesi dalla fine del 2010 a Tor Vergata si presenta un’anomalia:  i fondi 2009 e 2010 non sono stati ancora certificati.

Con riferimento a quest’ultime considerazioni ci siamo attivati per ricordare all’Amministrazione le sue precise responsabilità!!

La convocazione urgente per domani, sicuramente, fa intuire che qualcosa si sta muovendo.  Speriamo che tutto vada per il verso giusto.

Roma, 26 settembre 2010

                                                                                                                                                                        RdB-USB Università Tor Vergata

un’altra anomalia a TorVergata 

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