Tavolo tecnico per la definizione del Regolamento per le Progressioni Verticali
Dopo i risultati costruttivi raggiunti nei primi incontri, avevamo deciso di sospendere l’informazione poiché le successive riunioni sono risultate inconcludenti.
I motivi sono vari, tra cui la decisione della parte amministrativa di presentare una propria proposta per la definizione dei titoli e relativi punteggi (ripartendo anche dalla categoria C, già definita !!). L’originale proposta si è rivelata uno stralcio del Regolamento in vigore presso “La Sapienza”, che mal si raccorda con la parte di Regolamento già definita nelle precedenti riunioni, a “Tor Vergata”.
Per di più alcune diversità tra le posizioni espresse dalla parte sindacale, discusse direttamente nelle riunioni anziché prima al suo interno, a parer nostro, non hanno favorito risultati costruttivi. Su insistenza delle nostre RSU, prima dell’ultimo incontro si è tenuta una riunione sindacale per tentare di portare a sintesi le varie posizioni. Non tutti, però, erano presenti. Alcuni di questi, in sede di tavolo tecnico, pur conformandosi alle posizioni della maggioranza riguardo la valutazione di alcuni titoli, (anche noi su alcune questioni abbiamo delle perplessità) hanno rimandato le conclusioni alla contrattazione decentrata. In tale sede, con il parere del delegato del Rettore, si dovrebbe approvare in via definitiva la proposta di Regolamento.
In ogni caso, le numerose richieste pervenute dai lavoratori, interessati anche alle dinamiche e ai contenuti delle decisioni prese nelle varie riunioni, ci hanno confortato e indotto a riprendere l’informativa sindacale. In questo modo i lavoratori hanno la possibilità di intervenire “durante” e non solo “dopo”.
Per maggiore chiarezza precisiamo che, considerata la situazione, non è detto che la versione data oggi sarà, poi, quella definitiva.
Sono confermati, dunque, i principi per l’accesso alla selezione e la tipologia delle prove selettive indicate nei precedenti comunicati. Nell’ultima riunione del 6 dicembre sono stati definiti i titoli valutabili per l’accesso alla cat. C (con alcune modifiche apportate alla precedente versione) e alla cat. D.
Per l’accesso alla cat. C: per il colloquio sono assegnati punti 30 e per i titoli punti 70, suddivisi con le seguenti modalità:
- per l’anzianità di servizio un massimo di punti 60:
- § punti 1,5 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato anche a tempo determinato in enti del comparto Università
- § punti 0,50 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato anche a tempo determinato nella P.A
- § punti 0,25 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro prestato alle dipendenze di aziende o imprese private; e/o collaborazioni co.co.co. svolte all’interno dell’ateneo
- per il titolo di studio (richiesto per l’accesso all’esterno) massimo punti 3
- per il curriculum autocertificato e titoli professionali massimo punti 5
- per l’attività formativa o di aggiornamento professionale massimo punti 2
- Per l’accesso alla cat. D: per il colloquio sono assegnati punti 50 e per i titoli punti 50, suddivisi con le seguenti modalità:
- per l’anzianità di servizio un massimo di punti 38:
- punti 1,25 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato anche a tempo determinato in enti del comparto Università nella categoria C o nei profili in essa confluiti
- punti 1 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, in enti del comparto Università nella categoria B o nei profili in essa confluiti
- punti 0,50 ogni ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, nella categoria corrispondente alla cat. C prestato nella P.A
- punti 0,25 ogni 6 mesi di servizio o frazione superiore o uguale a 3 di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, nella categoria corrispondente alla cat. B; e/o collaborazioni co.co.co. svolte all’interno dell’ateneo
- per il titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno, massimo punti 4
- per il curriculum autocertificato massimo punti 6
- per l’attività formativa o di aggiornamento professionale (certificata e attinente l’attività svolta) massimo punti
Nella prossima riunione, fissata per il 12 dicembre, saranno definiti i titoli per l’accesso alla categoria EP. Si dovrebbe procedere anche alla modifica di alcuni punti del restante articolato. Vi è la necessità di renderli coerenti con i principi e i contenuti già introdotti che, per maggiore chiarezza, avremo modo di spiegare nei dettagli.
RdB-CUB PI
Università Tor Vergata