Care colleghe e colleghi,
il 5.6 e 7 marzo si rinnovano le RSU ( Rappresentanze Sindacali Unitarie).
COSA SERVONO LE RSU:
Chi sarà eletto nelle RSU dovrà rappresentare al meglio tutte le lavoratrici e i lavoratori tutelando i diritti di tutto il personale.
COSA SARA’ IN GIOCO NEL FUTURO:
In un contesto sempre più difficile, sarà fondamentale che le scelte siano giuste, perchè non è vero che siamo tutti uguali!
La distribuzione del salario accessorio secondo la riforma “Brunetta”, il blocco dei contratti, le progressioni economiche solo giuridiche fino al 2014 e la scomparsa di fatto delle progressioni di carriera, sono elementi che non si possono nascondere per pura propaganda, ma con cui dobbiamo fare i conti.
Saranno quindi in gioco il nostro futuro, i nostri diritti, la nostra dignità!
SU COSA DI DOVRA’ LOTTARE:
Si dovrà lottare per assicurare il diritto a conoscere le regole prima ed ottenere ciò che ci è dovuto senza dover chiedere favori a dirigenti, docenti o sindacati. Per questo è indispensabile che nella nuova RSU ci siano colleghi su cui contare insieme ad un Sindacato che consideri i lavoratori “la base” delle sue scelte e delle sue lotte, che difenda senza timori riverenziali ed in modo appassionato le ragioni di tutti.
Un Sindacato che, pur costituitosi recentemente alla Sapienza, ha dimostrato nei fatti di essere libero da ogni condizionamento politico e baronale. Infatti i lavoratori che hanno scelto di impegnarsi a sostenere questo Sindacato hanno sempre svolto tale compito di rappresentanza senza mai abbassarlo a impropri fini personali (http://usb.uniroma2.it/wp-admin/post.php?post=1162&action=edit&message=1)
I Colleghi che hanno scelto di candidarsi con USB Pubblico Impiego:
MIRIAM ALIQUO’ e DANIELA PELLEGRINI
hanno storie e sensibilità diverse, ma hanno uno stesso comune denominatore: il dovere di fare secondo le proprie capacità il bene comune, perché non è più tempo di stare alla finestra a rimirare il proprio orticello.
Vi chiediamo quindi la fiducia perché ci piacerebbe che:
• si possa avere uno
stipendio adeguato al costo della vita, incrementando il fondo accessorio con risorse aggiuntive
e anche cancellando le norme che bloccano i contratti e il fondo stesso;
• si possano mantenere i posti di lavoro negli atenei respingendo la trasformazione in fondazione o
altre esternalizzazioni di servizi;
• si possano avere criteri trasparenti ed equi nella gestione del personale;
• si garantisca la democrazia sindacale e la sicurezza al e sul posto di lavoro;
• si aumentino i servizi per il personale (buoni pasto, servizi sociali, trasporto etc.);
• si possano avere mansioni chiare eliminando ingiuste differenziazioni economiche e criteri finto–
meritocratici;
• si tuteli il nostro TFR (liquidazione).
5-6-7 MARZO SARAI TU A DECIDERE!
MA TUTTI INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA
DAI FORZA AL SINDACATO DI BASE
DI BASE
NOI SIAMO QUELLI CHE …. (leggi tutto in allegato)