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INFO E NEWSRIPRESA CON IL 2014 LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA AL PTV

– Nella prima seduta l’Azienda rimette in discussione un accordo già sottoscritto tra le parti

– Nella seconda vengono fornite informazioni sulla situazione del “Pronto Soccorso”, ma sull’argomento “Fondazione IRCCS “ non si aggiunge nulla di nuovo e si rimanda all’Università.

 

Nella riunione del 29 gennaio le rappresentanze sindacali sono state convocate per (ri)discutere del supporto diretto alle “convenzioni”. Come se l’accordo sottoscritto in primavera del 2013 riguardasse  il supporto diretto alle sole “sperimentazioni cliniche” e non a tutte le attività svolte per conto terzi, comprese le convenzioni. (In allegato la lettera di USB per richiesta modifica Odg).

Ricordiamo, invece, che nel regolamento sottoscritto è esclusa solo l’attività intra moenia, in quanto oggetto di un apposito Regolamento, ancora in corso di stesura. Il ritardo (?!?), a detta dell’Azienda, ha motivato il rinnovo delle convenzioni per l’espletamento all’esterno dell’intra moenia da parte dei medici, e nonostante interi reparti vuoti presso il PTV

 L’Azienda, dunque, era pronta a sconfessare un accordo che aveva  sottoscritto, riguardante la regolamentazione della partecipazione del personale a tutte le attività svolte presso il PTV per conto di enti terzi, perchè lo aveva richiesto un altro sindacato. Precisamente un delegato sindacale CGIL/nonchè coordinatore, preoccupato di dover gestire, appunto come coordinatore, questa nuova situazione: prestazioni aggiuntive pagate, ma prestate fuori dell’orario di lavoro; oppure in orario di lavoro con il recupero entro due mesi delle ore remunerate.

Evidentemente si preferisce continuare come da sempre funziona al PTV: va bene che i tecnici – senza saperlo – lavorino per attività aggiuntive pagate da enti esterni, ma senza pretendere alcuna remunerazione, destinata evidentemente a pochissimi privilegiati.

 Purtroppo ci siamo trovati di fronte alla ricaduta concreta di quella incompatibilità tra il ruolo di sindacalista e quello di posizione organizzata o coordinatore  che noi abbiamo da sempre denunciato!

Visto l’isolamento in cui si è trovato chi aveva sollevato il problema, alla fine la questione è rientrata.

Ci siamo accorti che, nonostante l’approvazione del Regolamento in questione, tuttora vengono pubblicate delibere di approvazione delle attività per conto terzi, ma con la previsione dei compensi destinati ai soli  responsabili scientifici, ossia medici e docenti.  Come USB abbiamo chiesto che l’amministrazione si adoperi concretamente perché individui le procedure per l’attuazione dell’accordo, e a cui i responsabili devono attenersi, come l’informazione e l’individuazione preventiva del personale del comparto che a rotazione partecipa alle attività, remunerato  per le ore eccedenti lavorate con un compenso previsto dal Regolamento.

Invitiamo i lavoratori a riflettere su un aspetto positivo che dovrebbe  interessare anche all’Azienda: le ore eccedenti prestate per le attività aggiuntive sono finanziate con fondi esterni, con il risultato di liberare risorse per il pagamento dello straordinario prestato per le attività istituzionali.

Non siamo arrivati, invece, ad una posizione comune tra le parti sul  regolamento per la remunerazione del supporto indiretto alle attività commissionate dall’esterno, obiettivo che secondo la delegazione  dovrebbe coinvolgere tutto il personale del PTV. La delegazione amministrativa si è riservata di verificare la percorribilità normativa delle richieste sindacali, anche tramite l’acquisizione di un parere. 

 Mercoledì 12 marzo si è tenuto il secondo incontro di contrattazione con all’odg due punti:

1) la situazione del Pronto Soccorso;

2) protocollo di intesa tra Regione Lazio e Università e trasformazione del PTV in Fondazione IRCCS.

Il Direttore Sanitario, Dr. Visconti, ha fornito un’ampia informativa sui molteplici aspetti che caratterizzano la problematica del sovraffollamento del Pronto Soccorso e sulle  relative  misure  messe in atto per arrivare alla soluzione della grave situazione. L’Azienda ha ammesso la “stranezza” che, nonostante nell’ultimo periodo si sia registrata una diminuzione degli accessi, il P.S. risulta ancora sovraffollato. Stanno monitorando la questione.

 Riguardo alla Fondazione IRCCS, ci hanno riferito che il 29 dicembre 2013 è stata inviata alla Regione  la documentazione per la trasformazione in Fondazione IRCCS, che a sua volta dovrebbe trasmettere al Ministero della Salute la richiesta di riconoscimento. Tuttora non è arrivato alcun parere dalla Regione;  il PTV lo  ha sollecitato da circa 15 gg.

Nel frattempo risulta “eterea” la struttura giuridica del PTV, in quanto non è AOU, la Fondazione è stata rinnovata solo per un anno e della Fondazione IRCCS non si sa nulla…

Come USB abbiamo chiesto notizie della “verifica” prevista alla fine del periodo di sperimentazione della Fondazione PTV (che è stata ripristinata a seguito del ricorso alla Corte Costituzionale presentato dalla  Presidenza del Consiglio dei Ministri  contro la Regione Lazio, poiché nella legge di promozione della Fondazione IRCCS aveva inopinatamente cancellato la fase di verifica prevista dalla legge nazionale) e se questa incide sul riconoscimento della Fondazione IRCCS; abbiamo chiesto anche di conoscere i contenuti del Protocollo di Intesa.

L’Azienda non ha saputo dare risposte, perchè “non le conosce”. Ci hanno consigliato di rivolgerci all’Università da cui dipende!

E noi abbiamo scritto al Magnifico Rettore,  ma anche  al Direttore Generale del PTV che qualcosa dovrebbe sapere, dato che il suo contratto è stato prorogato per portare a termine il  compito (attribuito dalla stessa legge regionale!!) di istruire le procedure per il riconoscimento della Fondazione IRCCS.

 Marzo 2014                                                                                         USB PI – Università          

ALLEGATI:  ♦ richiesta modifica odg 29.01.14

Richiesta informativa documentazione approvazione FOND.IRCCS PTV

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