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INDIETRO TUTTA  CAMBIANO  I  DI-RETTORI,  MA ….

PER IL PERSONALE LA MUSICA E’ SEMPRE LA STESSA!!

Il 14 maggio la delegazione sindacale è stata invitata dal Pro-rettore prof. De Castri ad un incontro che è stato definito  “informale”.     Ossia un incontro ufficioso a cui tuttavia ha partecipato per la prima volta il Prorettore-Vicario, prof. Franchini, per comunicarci che il Rettore, a seguito del rilievo negativo mosso dai Revisori dei Conti in merito all’accordo firmato, ha inviato una richiesta di parere alla Funzione Pubblica. Il Prof. Franchini ha espresso in modo fermo la sua posizione comunicandoci che, qualora fosse pervenuto un parere negativo, lui  avrebbe sostenuto la non validità dell’accordo integrativo già sottoscritto tra le parti.

  L’ostacolo insormontabile è costituito dalla mancata certificazione del Collegio dei Revisori che si oppone all’Indennità Mensile Accessoria (IMA) distribuita senza “valutazione”. La situazione si è notevolmente aggrovigliata dato che sono partite due richieste di parere pro veritate: quella dei revisori verso il MEF e quella del Rettore verso la Funzione Pubblica. Una scelta sicura, quest’ultima, visto che è il Ministero che ha emanato l’odiosa circolare attuativa sui permessi per visite mediche e accertamenti diagnostici.

L’informalità dell’incontro, dunque, era per comunicare lo stato dell’arte e invitare ad una riflessione comune su una o più soluzioni per superare l’impasse e consentire la distribuzione del salario di produttività (progetti) e la copertura formale dei vari istituti che da gennaio comunque sono corrisposti (IMA, responsabilità, rischio, indennità EP etc..).

Non possiamo non registrare, purtroppo, lo spiacevole disguido (consentiteci l’eufemismo) verificatosi tra il Sindacato e l’Amministrazione: la fase di “contrattazione” tra i vertici ed il Collegio non si è tenuta prima della firma dell’accordo, ma solo dopo  e  … con questo risultato!

Domani mattina, 27 maggio, si terrà una seduta ufficiale di contrattazione con all’odg la discussione sull’accordo firmato che, però, è ritornato alla condizione di “ipotesi”.   Nel frattempo abbiamo ricevuto la notizia, prevedibile, che “il Ministero della Funzione Pubblica ha ribadito che ‘IMA è una componente variabile della retribuzione e va sottoposta a valutazione”.     Ci interessa conoscere se e come risponderà il MEF, dato che emana annualmente circolari per la raccolta dei dati sulla contrattazione integrativa nella pubblica amministrazione, dove per il comparto Università l’IMA è una voce distinta e diversa dalla “Produttività/performance collettiva e Produttività/performance individuale”.

La posizione di USB circa l’imposizione della distribuzione dell’indennità mensile con criteri valutativi collettivi/individuali è nota e non abbiamo altro da aggiungere, se non che ci troviamo una volta di più a subire una controparte ostinata, il  Collegio dei Revisori, che  in questa vicenda si comporta come quello che guarda il dito e non la luna, non cogliendo la portata dell’operazione sulla “vera valutazione” sottesa all’accordo firmato. In proposito invitiamo a rileggere il nostro comunicato: “Firmato l’accordo integrativo con riserva”.

Pur avendo inizialmente l’impressione di vivere una situazione di  “déja vu”, cioè di ricordare un’esperienza già vissuta, abbiamo ben presto realizzato semplicemente che …. cambiano i di-rettori, ma per il personale t-a-b  la musica è sempre la stessa!

Vi terremo informati.

Roma, 26 maggio 2014                                                                                    USB PI  Università Tor Vergata

Allegati:  Richiesta intervento Rettore

 

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