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ScippoREGOLAMENTO CONTO TERZI:

UNO SCIPPO IN PIENA REGOLA ?


Il 2015 è il sesto anno di blocco stipendiale perpetrato nei confronti del personale Tecnico Amministrativo Bibliotecario e Socio Sanitario (TABS) degli atenei italiani. Ma alla SAPIENZA non bastava: negli scorsi mesi è stato approvato un regolamento riguardante il conto terzi – ossia l’unica voce che potrebbe dare respiro alla busta paga in questo periodo – particolarmente DISCRIMINATORIO per il personale TABS.

La prima cosa che balza agli occhi è la modestia della cifra accantonata per il Fondo Comune di Ateneo: all’incentivazione annuale che verrà percepita da quella parte di personale che non svolge direttamente attività conto terzi – ma che ne supporta a 360° la mission –  è destinato  solamente il 2,5% del totale!

Troviamo discutibile, inoltre, la scelta di destinare l’ 1.50%  al Fondo Salario Accessorio, quando si sa che circa il 30% del gettito andrà perso in maggiore tassazione!

Da una parte le briciole e dall’altra una totale mancanza di trasparenza sull’informazione riguardante i compensi individuali erogati al personale TAB che invece l’attività per conto terzi la svolge. A differenza di molti altri atenei (anche romani), alla SAPIENZA NON E’ MAI STATO PUBBLICATO ALCUN DATO RIGUARDANTE QUESTI COMPENSI.

Quali cifre sono state percepite in questi anni e quali verranno erogate in futuro?

L’unica certezza è che con il nuovo regolamento si sono delimitati SOLO i compensi individuali dei TABS ma NON quelli dei professori. In altre parole, per far fronte alla crisi veniamo chiamati in causa, come sempre, solo noi Tecnici Amministrativi Bibliotecari e Socio Sanitari, mentre per la classe universitaria dominante, quella dei docenti, i compensi rimangono intoccabili.

 

USB vuole chiarire subito 2 punti:

  • senza il supporto amministrativo-contabile e tecnico le attività conto terzi semplicemente non potrebbero svolgersi.
  • è giunto quindi il momento di porre un freno all’arroganza di certe decisioni.

 

USB PROPONE:

⇒  possibilità per il personale TABS della qualifica di responsabile di contratti per conto terzi, alla stregua dei docenti. Questo accade già in numerosi       atenei italiani e consentirebbe di attrarre ulteriori risorse senza per questo intralciare l’attività di ricerca dei docenti che potrebbero, anzi, trarre giovamento da                 questi nuovi canali di finanziamento.

⇒  Sostituzione del limite massimo ai compensi del 50% (previsto tra l’altro solo per il personale TABS e non per i docenti), con una franchigia progressiva su tutti                   i compensi (inclusi quelli dei docenti) per alimentare in modo corposo il Fondo di Ateneo per tutti.

⇒  Aumento della trattenuta percentuale sul conto terzi per incrementare il Fondo Comune di Ateneo.

Tutto il personale TABS contribuisce con dedizione al buon funzionamento dell’Ateneo nonostante i blocchi delle assunzioni, degli stipendi, del salario accessorio e delle progressioni di carriera.

USB difenderà con forza il diritto a una corretta ed equa attribuzione e distribuzione del conto terzi, ma anche degli incarichi e del salario accessorio nonché a una migliore applicazione dell’istituto della formazione a vantaggio di tutti i colleghi.

 

DAI FORZA A USB E CANDIDATI PER FORMARE UNA LISTA USB ALLE PROSSIME ELEZIONI RSU DEL 3-4-5- MARZO 2015!

 Contattaci ai numeri:  340.8408614 – 06.762821  e-mail: universita@usb.it

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