DL. Brunetta, DDL Gelmini e “new governance”, finta meritocrazia,
tagli ai posti di lavoro e scippo dei salari:
E’ TROPPO !
ANCHE I LAVORATORI UNIVERSITARI IN SCIOPERO IL 3 LUGLIO
- un rinnovo del biennio economico 2008-2009 che umilia la categoria e blocca la contrattazione integrativa
- un salario tabellare largamente insufficiente e un fondo accessorio fermo al 2004
- un decreto delegato del Ministro Brunetta che cancella quel poco di salario di produttività conquistato in anni di contrattazione, per redistribuirlo agli amici degli amici (la chiamano meritocrazia…!), che penalizza tutti i lavoratori e ne lede la dignità professionale e umana
- un disegno di legge del min. Gelmini (d.d.l. sulla nuova “governance” concordato con le baronie) che salvaguarda i privilegi della Baronia, espelle i soli lavoratori tecnico-amministrativi dagli organi accademici e avvia il processo di smantellamento e svendita dell’Università Pubblica alle fondazioni private
- i tagli ai bilanci d’ateneo che ricadono sul solo personale tecnico-amministrativo, come è già successo con la legge 133, in termini di licenziamento coatto di migliaia di lavoratori precari, di blocco dei riconoscimenti economici e professionali e di rimessa in discussione dei posti di lavoro del solo personale tecnico-amministrativo “stabile”
Per tutti questi motivi i lavoratori tecnico-amministrativi delle Università Pubbliche italiane sono chiamati ad aderire allo Sciopero Nazionale dei Lavoratori Pubblici del prossimo 3 luglio 2009, indetto unitariamente dai sindacati di base italiani,
contro la privatizzazione dell’Università pubblica
contro la farsa della meritocrazia
PER LA NOSTRA DIGNITA’
PER UN SALARIO VERO
PER IL RIASSORBIMENTO DEL SALARIO ACCESSORIO
NELLO STIPENDIO BASE
PER LA STABILIZZAZIONE DI TUTTI I PRECARI
PER IL RILANCIO E IL POTENZIAMENTO DELL’UNIVERSITA’ PUBBLICA
VENERDÌ 3 LUGLIO 2009
3 ore di sciopero a fine turno in tutti gli atenei
0RE 11,00 PRESIDIO A PALAZZO VIDONI
Roma, 26 giugno 2009 Esecutivo Nazionale RdB/CUB Università