IL SISTEMA DEGLI AFFARI SOCIALI
LA PROPOSTA DI USB
In merito alle cosiddette “agevolazioni” a favore del personale, precisiamo che il CdA nella seduta del 24 febbraio non ha approvato, ma ha rinviato al Senato Accademico la decisione per l’esonero di una parte delle tasse per i figli dei dipendenti iscritti alla nostra università.
Ricordiamo che proprio il Senato Accademico nella seduta dello scorso dicembre aveva a sua volta rinviato alla contrattazione decentrata la discussione della materia, ritenendo quella la sede più appropriata per un confronto tra le parti, considerando i dipendenti i diretti fruitori dell’iniziativa, in quanto sono loro che, di norma, pagano le tasse ai propri figli.
Per chiarire ulteriormente la questione, che secondo noi si sta ulteriormente ingarbugliando anziché risolvendo, informiamo che da alcuni mesi sono in corso riunioni della Commissione per il Fondo di Solidarietà e della Commissione per l’utilizzo del Fondo destinato alle attività sociali, culturali, sportive e ricreative con l’intento di modificare i due rispettivi Regolamenti allo scopo di ampliare le tipologie di intervento a favore del personale. Una volta definiti i due nuovi testi, questi saranno portati in contrattazione per la discussione e sottoscrizione dell’accordo.
I rappresentanti di tutte le OO.SS. e RSU insieme ai rappresentanti dell’amministrazione, nell’ambito della Commissione per le attività sociali, stanno lavorando per definire le tipologie e modalità dei contributi a favore dei dipendenti. Tra queste le spese sostenute per la “formazione” dei propri figli: spese per libri, materiale informatico e iscrizione alle università. Ossia non solo per i figli iscritti alla nostra università, ma anche ad altre università.
Questa è una linea che USB sostiene, perché ritiene che tutte/tutti i dipendenti secondo dei criteri prestabiliti debbano avere l’opportunità di accedere alle agevolazioni, siano essi in forma di sussidi, contributi o sconti (perchè di questo si tratta, senza tanti sofismi..).
E’ questo un punto imprescindibile che attiene i principi di equità e pari opportunità e lo abbiamo anche rappresentato al Magnifico Rettore (vedi allegato).
Noi di USB siamo convinti di quello che stiamo facendo, cioè promuovere e/o sostenere iniziative a favore dei collegh* , anche promosse da altri. Per questo già ci stiamo adoperando affinché siano incrementati i Fondi che finanziano le attività sociali, altrimenti le nuove agevolazioni sarebbero impraticabili. Un percorso che coerentemente valorizza la contrattazione decentrata come la sede competente per discutere e decidere attivamente in rappresentanza dei lavoratori.
In proposito ricordiamo che sono previste due incontri di contrattazione: il 12 marzo, per affrontare la discussione sul piano di riorganizzazione dell’amministrazione (già chiesto da tutte le OO.SS e RSU), e il 24 marzo per il rinnovo del contratto integrativo, per cui USB ha presentato una proposta programmatica.
Cordiali saluti,
Il Coordinamento USB PI – Università Tor Vergata
♦ ALLEGATI: Agevolazioni sociali allargate a tutti