CUI PRODEST?
In base all’ avviso pubblicato in data 4 febbraio sul sito dell’ateneo, da ieri 20 marzo e fino alle ore 14,00 di oggi 21 marzo si SAREBERO DOVUTE SVOLGERE le elezioni per il rinnovo dei n. 6 Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
Ed invece … NULLA!! LE ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA SONO SALTATE.
Sono state rinviate a data da destinarsi con una e-mail del Direttore Generale inviata alle rappresentanze sindacali alle ore 16,15 del 19 marzo.
I sindacati istituzionali e la RSU, fino al giorno precedente l’apertura del seggio, non hanno trovato un accordo unanime sulle modalità di voto: telematiche con unico seggio presso il Rettorato (proposto dall’Amministrazione), oppure telematiche dalla postazione di lavoro (da alcuni sindacati) o ancora con i seggi tradizionali presso ogni Macroarea/Facoltà (la soluzione più sicura) .
USB, ovviamente, non è stata mai coinvolta nella consultazione, ma ancora più grave neppure gli eletti USB nella RSU!
Siamo venuti a conoscenza di questa diatriba solo alle ore 12,00 del 19 marzo, perché il Direttore Generale con una lettera per e-mail chiedeva di prendere una decisione definitiva ed unanime entro le ore 13,00 dello stesso giorno.
Ossia a poche ore dall’apertura dei seggi!! Ma al personale quando sarebbe arrivata la notizia di come e dove votare??
Come il gatto e la volpe, sostenendosi a vicenda, hanno fatto in modo di dilatare i tempi degli adempimenti organizzativi fino ad arrivare a questo risultato.
PER ARRIVARE A QUESTO RISULTATO!
Crediamo che, purtroppo, non sia molto diffusa la consapevolezza dell’importanza di questa funzione rappresentativa che dovrebbe travalicare il ruolo sindacale.
In base a questi principi abbiamo sempre sostenuto le elezioni dei RLS e non la designazione da parte dei sindacati.
Gli ultimi accadimenti dovrebbero indurre i lavoratori a fare domande, a chiedersi il motivo di un tale comportamento che per noi, purtroppo, non è nuovo.
Nonostante la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, da decenni, preveda questa figura come indispensabile e quindi importantissima nel sistema della sicurezza, in questo ateneo solo nel 2014 siamo riusciti ad eleggeree i primi RLS, tuttora in carica nonostante siano stati superati i tre anni di mandato. Sarebbe opportuno, peraltro, una relazione sull’attività svolta, soprattutto da chi ripropone la propria candidatura.
Ossia che rendessero conto del mandato conferito da chi li aveva eletti.
Sicuramente bisogna lavorare sull’informazione, sul coinvolgimento attivo per risvegliare le coscienze e riconquistare la consapevolezza dei nostri diritti.
Roma, 21 marzo 2019 USB PI – Università Tor Vergata
Anna Maria Surdo
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