MA SE IL VACCINO E L’UNICA VIA PER CONTRASTARE LA PANDEMIA,
SE LA PANDEMIA E’ UN PROBLEMA CHE RIGUARDA LA COLLETTIVITA’
SE LA SALUTE E’ UN DIRITTO FONDAMENTALE DELL’INDIVIDUO…
MA COME SI PUO’ ESCLUDERE DAL PROGRAMMA VACCINALE UNA PARTE DEL PERSONALE DI UN PRESIDIO OSPEDALIERO?
- Al Commissario Straordinario
Dott.ssa Tiziana Frittelli - Al Direttore Gestione e Sviluppo Risorse Umane
Dott. Francesco Cosi
- Al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Dott.ssa Rosanna Mangia
Policlinico Tor Vergata
Oggetto: riavvio sistema di prenotazione vaccinale anti-covid per tutte le categorie di personale
Questa O.S. è venuta a conoscenza che la campagna di vaccinazione anti-Covid 19 per il personale del Policlinico Tor Vergata, iniziata il 31 dicembre u.s., dopo ritardi e battute di arresto ha ripreso il via con la riapertura del servizio di prenotazioni.
Ci allarma, però, aver saputo che la comunicazione del Direttore Generale di riavvio delle prenotazioni dal 9 febbraio u.s. è diretta soltanto al personale sanitario e che le adesioni effettuate nella prima fase dal personale amministrativo sono state cancellate dal sistema di prenotazioni.
Riteniamo che la decisione di escludere dalla programmazione vaccinale alcune categorie di personale che opera in un contesto sanitario, come l’ Ospedale Covid Policlinico Tor vergata, costituisca un pericoloso errore di sottovalutazione della esposizione al rischio pandemico e dei conseguenti danni sul piano personale e collettivo.
Abbiamo avuto già modo di sottoporre come USB la problematica del rischio da contagio per il personale amministrativo, impegnato quotidianamente in incontri di lavoro con il personale sanitario e socio-sanitario. Abbiamo chiesto che i dirigenti si facessero carico della problematica assumendo le misure organizzative per assicurare il distanziamento a tutto il personale amministrativo del Policlinico, in attuazione dei protocolli di prevenzione e contrasto alla epidemia.
La risposta ricevuta dall’allora Dirigente al personale è stata del tutto inadeguata. Anziché affrontare la questione nel concreto, si è risolta nella esposizione dei protocolli di sicurezza previsti presso il PTV, ma evidentemente rimasti sulla carta per la situazione specifica segnalata.
In un Ospedale Covid Pubblico, e in ogni caso in qualsiasi struttura sanitaria, non è ammissibile una programmazione vaccinale che a priori escluda una parte del personale. La salute è un diritto fondamentale dell’individuo e, soprattutto, un interesse della collettività.
La Dirigenza del Policlinico Tor Vergata può e deve assumersi la responsabilità di iniziative idonee ad evitare sperequazioni inaccettabili nella realizzazione di un diritto universale.
Attendiamo un fattivo riscontro e porgiamo distinti saluti.
Roma, 14 febbraio 2021 USB PI – Università
(A. Maria Surdo)