A seguito del rinvio nella precedente seduta del Senato Accademico, nella riunione del 16 febbraio scorso è stato approvato l’accordo tra Regione Lazio, Comune di Roma e Ama per la realizzazione della centrale termoelettrica a biomassa nel territorio del Campus universitario.
Per rendere più fruibile e libera la circolazione delle notizie, pubblichiamo insieme al resoconto di Giancarlo Di Santi, rappresentante del personale, la documentazione relativa alla delibera, nonostante un documento sia stato consegnato in seduta “all’ istante” e solo in formato cartaceo.
Nel caso specifico aiutano a comprendere (se ce ne fosse bisogno) i dubbi che hanno portato G. Di Santi ad esprimere il voto contrario, l’unico dell’assemblea.
Per maggiore comprensione, aggiungiamo che il “Progetto Biomasse” è stato promosso dalla Regione Lazio per il triennio precedente e dovrebbe concludersi, con questo “accordo integrativo”, nel biennio 2010-11.
Il finanziamento per l’università, però, è limitato al 2010 perchè entro quest’anno si dovrebbe concludere la realizzazione e la messa in opera della centrale.
Gli adempimenti ulteriori, richiesti dalla Commissione nominata dal Senato e che danno il via all’autorizzazione dell’assemblea, sembrerebbero ormai superati, poichè il precedente accordo del 2007 già stabiliva il finanziamento di euro 100.000.000,00 per la presentazione del progetto e la verifica dell’impatto ambientale; procedura quest’ultima che – dunque – già si sarebbe dovuta compiere e portare a conoscenza della comunità universitaria.
Si può verificare su un sito web che riporta la delibera regionale per l’avvio della seconda fase del progetto (http://normativa.dlazio.it/2009/12/dg-973-progetto-biomasse-tra-la-regione.html).
Sarebbe interessante capire, inoltre, se c’è un nesso e una continuità tra il nuovo progetto per la realizzazione di impianti fotovoltaici che dovrebbero fornire energia al PTV e alle “Facoltà” (presentato nella seduta tra le “comunicazioni” ) e questo progetto della Centrale termoelettrica che – secondo la dichiarazione del Prof. Energy Manager d’Ateneo – è compatibile con le esigenze energetiche del Campus universitario.
E’ opportuno fermarsi a queste considerazioni? Forse sì, perchè se dovessimo entrare nel merito degli interessi in campo ….
Questo è il ruolo che, come rappresentanti del personale, nei vari ambiti, si cerca di svolgere: intervenire laddove possibile, quindi informare, documentare; fornire gli strumenti affinché, poi, ciascuno secondo la propria formazione, idee o interessi possa elaborare e trarre le conclusioni.
In allegato
- 150 anni dell’Unità d’Italia
- Informativa Senato Accademico 16 febbraio 2010
- Progetto centrale a biomassa
- Accordo 2010 sulla centrale biomassa
Anna Maria Surdo