Smart Working: noi lo avevamo detto!
Meglio tardi che mai …
Il comunicato di USB Pubblico Impiego (linkare per leggere la notizia)
Prot Univ. di Roma Tor Vergata n. 642 del 05/01/2022
Al Magnifico Rettore
Prof. Orazio Schillaci
Al Prorettore Vicario
Prof. Nathan Levialdi Ghiron
Alla Direttrice Generale
Dott.ssa Silvia Quattrociocche
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Oggetto: Emergenza epidemiologica da Covid-19. Richiesta adeguamento attività lavorativa in smart working.
Con la circolare dirigenziale del 23 settembre 2021 sono state fornite indicazioni sulla gestione della prestazione lavorativa in smart working del personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario (TAB), prevedendo la prevalenza dell’esecuzione della prestazione in presenza, nei limiti imposti dalla vigente normativa sulla sicurezza.
L’attuale fase emergenziale è, tuttavia, caratterizzata da una preoccupante recrudescenza dei contagi, come emerge dalle statistiche periodiche che hanno segnato un aumento esponenziale dei contagi nel mese di dicembre ed in particolare nell’ultima settimana. In riferimento all’andamento epidemiologico, con il decreto legge del 24 dicembre, difatti, il Governo ha prorogato sul territorio nazionale lo stato di emergenza sanitaria al 31 marzo 2022.
I datori di lavoro, nei casi in cui le circostanze lo richiedano, hanno la possibilità di riorganizzare con grande flessibilità il lavoro a distanza, riducendo la presenza dei dipendenti pubblici negli uffici (fino al 49% secondo la nota del Ministro Brunetta del 03.01.2022) allo scopo di assicurare contestualmente la sicurezza sanitaria dei lavoratori e la continuità dei servizi operativi.
Questa O.S. manifesta crescente preoccupazione per la situazione contingente che impone il mantenimento del massimo livello di prudenza e cautela nell’organizzazione dell’attività lavorativa.
A tal proposito, questa O.S. chiede a codesta Amministrazione di riprogrammare lo svolgimento delle prestazioni in modalità agile, tramite la rotazione, con una percentuale superiore a quella tuttora prevista per ridurre il numero del personale in presenza. In tal modo è assicurata l’erogazione dei servizi all’utenza e l’espletamento delle attività essenziali in base all’evoluzione del contesto di riferimento.
E’ indispensabile, inoltre, continuare nell’adozione delle misure di prevenzione previste (sanificazione periodica dei locali, fornitura di mascherine FFP2 e detergenti disinfettanti, controllo dell’uso dei dispositivi individuali etc.) per garantire le migliori condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e di accesso all’utenza.
Distinti saluti.
Roma, 05 gennaio 2022 USB PI Università
Anna Maria Surdo