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Care colleghe e colleghi

vi informiamo che finora si sono tenuti due incontri sindacali e il prossimo si terrà il 14 marzo. Si procede dunque secondo la programmazione stabilita dall’Amministrazione e, dobbiamo riconoscere, con maggior speditezza e continuità che in passato.

Nell’incontro di venerdì 4 marzo sono intervenuti il Rettore e il Prorettore vicario che, oltre a portare i saluti alla delegazione sindacale, hanno voluto ribadire la loro vicinanza alle problematiche di preminente interesse del personale tecnico amministrativo e bibliotecario e il riconoscimento del contributo fondamentale dato dal personale allo sviluppo e crescita dell’Ateneo.
In proposito, il Rettore ha accennato ad un importante finanziamento di prossima approvazione nell’ambito del decreto milleproroghe che consentirà all’Università di  mantenere il Policlinico di sua proprietà.  Si aggiunge l’interesse per l’area di Tor Vergata per eventi importanti come il Giubileo del 2025 e la candidatura in corso di Roma per l’Expo 2030. Occasioni che la Governance coglierà, ancora una volta, per convincere le istituzioni a fornire il territorio di un servizio di trasporto pubblico adeguato, come la fermata della metropolitana.

Il Rettore ha accennato alla ripresa del piano assunzionale che prevede l’assegnazione di 6 punti organici per il personale TAB e che consentirà all’ateneo di dotarsi di professionalità adeguate a una università proiettata nel futuro.
Le assunzioni riguarderanno sia personale reclutato dall’esterno sia dall’interno, probabilmente tramite anche lo scorrimento delle graduatorie degli idonei ai concorsi già espletati. Inoltre è in programma un piano di individuazione di figure specialistiche che ricopriranno i posti vacanti, e che si libereranno, in particolare di Segretario Amministrativo, tramite un apposito percorso formativo che precederà le call interne. È questo il segnale positivo di un indirizzo politico che va in controtendenza alle scelte passate, poiché volto alla rivalutazione del ruolo altamente professionale ricoperto dai segretari di dipartimento, ai quali sono richieste competenze adeguate alla gestione delle molteplici e importanti attività, e non solo contabili, assegnate alle strutture dipartimentali.

Il Prorettore ha accennato alla assicurazione sanitaria, che probabilmente impegnerà i prossimi incontri sindacali. Abbiamo colto nel suo intervento un invito a valutare con attenzione le diverse opzioni e i reali vantaggi per il personale offerti dalle condizioni prospettate dal consulente assicurativo, che si distinguono in una polizza “base” e in una versione estensiva, denominata “premium”.
In effetti, dopo una prima illustrazione dell’assicurazione fornita dalle colleghe che si stanno occupando della materia, abbiamo compreso che l’opzione base, a carico dei fondi di bilancio e quindi con adesione automatica di dipendenti TAB, prevede coperture/rimborsi per casistiche eccezionali che certo non sono di concreta utilità per il personale, a meno che non aderisca alla opzione “premium” che prevede l’adesione a pagamento (300 euro l’anno), estensibile con un ulteriore contribuito ai familiari risultanti dallo stato di famiglia.

Nell’incontro che si è tenuto ieri 8 marzo, abbiamo approfondito l’argomento. L’Amministrazione ha risposto alle richieste sindacali, comunicando la possibilità, che si riserva di appurare, di incrementare la quota a carico del bilancio di ateneo con conseguente riduzione dell’importo dovuto dal dipendente (forse 200,00 euro).
Come RSU-USB abbiamo trasmesso due diverse polizze stipulate dal Politecnico di Milano e dalla Statale che si contraddistinguono per il costo a totale carico dell’Università. Sembrerebbe, però, che le condizioni delle polizze siano meno vantaggiose di quelle proposte (a pagamento) per il personale di Tor Vergata. Una ristretta delegazione sindacale, costituita da un rappresentante per sigla e uno per la RSU, parteciperà all’incontro che a giorni si terrà con il consulente assicurativo in cui saranno definiti i vari elementi del capitolato di appalto per l’aggiudicazione del servizio assicurativo.
Non rinunciamo, in ogni caso, come RSU-USB a chiedere uno sforzo ulteriore all’Amministrazione affinché la quota a carico del dipendente sia prevista solo per l’eventuale adesione dei familiari. Questa decisione costituirebbe, a nostro parere, un concreto segnale di attenzione e vicinanza agli interessi del personale, in considerazione anche della valenza data all’operazione dai vertici dell’università.

Un’altra questione che l’Amministrazione ha tenuto a rimarcare è la volontà a confermare l’utilizzo dello smart working in modalità ordinaria successivamente al rientro in presenza previsto dopo il 31 marzo. A tal fine sarà ripresa la discussione sul Regolamento che era stato accantonato in attesa di un accordo nazionale e/o provvedimento normativo che avrebbe dovuto disciplinare nuove modalità o aspetti particolari di attuazione dello smart working o lavoro agile. Per la contrattazione del 24 marzo è prevista la definizione del Regolamento per lo SW. Abbiamo chiesto, come sempre, che il rientro sia organizzato con adeguata tempistica.

Infine, entro il mese di marzo, si dovrebbero concludere le procedure burocratiche (leggasi approvazione revisori dei conti) per l’approvazione del contratto integrativo 2021 che prevede una nuova tornata di progressioni orizzontali a valere dal 1° gennaio 2021 e il riconoscimento del buono spesa Amazon.
Forse saranno concluse le procedure per la gara di fornitura del buono spesa (finanziato con i risparmi del buoni pasto) entro i primi di aprile. In tal modo qualcuno potrà spendersi il buono anche per farsi la campagna elettorale per le elezioni RSU. Non si comprende altrimenti il silenzio tenuto in due anni e il recente fervore volto alla distribuzione dei buoni entro e non oltre i primi di aprile, e non solo…

Da parte nostra, auspichiamo continuità nel cambiamento circa le modalità e i livelli decisionali finora tenuti dalla Governance, auspicando un maggior ascolto e attenzione alle richieste sindacali volte a rappresentare interessi collettivi. Certo non siamo noi di USB a caldeggiare clientelismi o favoritismi, piuttosto valori conformi agli intenti che il Rettore ha voluto comunicare nel suo intervento. Ci teniamo a sottolinearlo, come uno dei tratti distintivi del nostro agire sindacale.

Vi terremo aggiornati.
Roma, 09.03.2022                                                                                    Anna Maria Surdo                                                                                                                                                                                                         RSU-USB

 

Allegati: ♦  Informativa RIPRESA INCONTRI SINDACALI_04.03.22
7_Piano_della_formazione_2022_def    7_rendicontazione_formazione_2021  
7_relazione_dirigente_piano_formazione_2022

 

 

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