USB, resoconto dell’incontro con i candidati a rettore di Pisa
Leggi tutto —>
________________________________________________________________________________________________
USB, cose dell’altro mondo all’Università di Trieste
Leggi tutto —>
USB PI-Università ha diffuso tra i lavoratori delle università la notizia di una iniziativa sindacale organizzata da USB PI sotto il rettorato dell’Università di Pisa per denunciare il comportamento antidemocratico della CGIL che in alcuni atenei impone un format per il regolamento di funzionamento della RSU che non assicura il pluralismo sindacale e la tutela delle voci singole (ed eventualmente dissenzienti).
Un Regolamento arbitrario che non tiene conto dei principi di inclusività e partecipazione dei componenti RSU di minoranza, ribaditi nell’ultimo Accordo Quadro nazionale sulle RSU; persino illegittimo laddove stabilisce la decadenza della carica di eletto RSU in base a una clausola dello stesso regolamento.
» Leggi tutto l´articolo »
Quando abbiamo letto l’atto di indirizzo del MUR (Ministero Università e Ricerca) di luglio 2021 avevamo sperato (senza troppa fiducia) che finalmente nel rinnovo del CCNL sarebbero state accolte le nostre rivendicazioni (Basta promesse, vogliamo un contratto vero!):
– adeguare i salari del personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario universitario a quelli del pubblico impiego
– eliminare i vincoli che impediscono l’incremento del salario accessorio
– ridefinire le categorie professionali per riconoscere le professionalità acquisite
Richieste che venivano rafforzate nella finanziaria 2022 con un succoso (e incredibile) finanziamento aggiuntivo di €. 50.000.000 per adeguare i salari, prevedere un piano straordinario di assunzioni anche per il personale T.A.B. e quindi progressioni verticali.
Colpo di scena!
Nazionale, 4 maggio 2022
Dopo l’inchiesta della procura di Reggio Calabria sugli illeciti nei concorsi per ricercatore all’Università Mediterranea – scattata dopo la denuncia dell’architetta Clara Stella Vicari Aversa – e la conseguente interdizione del rettore Santo Marcello Zimbone e del prorettore vicario Pasquale Catanoso dell’Università di Reggio Calabria, l’Unione Sindacale di Base ha scritto al ministro Maria Cristina Messa chiedendo da un lato iniziative urgenti per mettere in sicurezza il funzionamento dell’ateneo e dall’altro un’iniziativa su scala nazionale che consenta di riconsiderare l’intero sistema universitario italiano, segnato da scandali a ripetizione da Nord a Sud.
A tal fine USB ha chiesto un incontro urgente al ministro per esporre l’esigenza di porre fine ai danni creati dalla riforma Gelmini e stroncare così il sistema baronale che impera indisturbato da decenni in tutti gli atenei. Dall’attuale crisi di sistema si esce solo allargando il dibattito sull’università alle parti sociali e alle componenti universitarie che vivono loro malgrado in un sistema malato.
A seguire il testo della lettera.
—————–